DOMANDE FREQUENTI

D - Che cosa è la Micronazione Sovrana Impero?
R - La Micronazione Sovrana Impero è una micronazione ed è il risultato dell'autodeterminazione degli imperiali ovvero di quelle persone che riconoscendosi nell'identità e nella cultura imperiali hanno acquisito tratti comuni e caratteristici che li differenziano dalle altre etnie ed hanno sviluppato un senso di appartenenza alla nazione imperiale.

D - Che cosa è una micronazione?
R - Una micronazione è un'entità costituita da un piccolo gruppo di persone con identità e interessi comuni che aspira alla propria autodeterminazione ovvero al riconoscimento della propria nazione e all'ottenimento dell'indipendenza.

D - Che cosa è una micronazione virtuale?
R - Uno stato non territoriale, una nazione extra-territoriale, ovvero una vera e propria nazione sprovvista di territorio; per tale motivo, il suo funzionamento è spesso legato a internet e per questo viene identificata con il termine "virtuale".

D - Chi ha fondato l'Impero?
R - Il padre fondatore della nazione è Emanuele Spikas che, dal febbraio 2000, ha raccolto attorno a sé tutti coloro che si riconoscevano nell'Impero.

D - Cosa significa "Impero"?
R - Il nome "Impero" deriva dall'omonima parola in lingua italiana (la prima lingua utilizzata ufficialmente dalla nostra nazione) ma si discosta dal significato originale. Una delle definizioni del termine è "ordinamento politico di forma monarchica avente a capo un imperatore" ed in effetti la Micronazione Sovrana Impero è una monarchia il cui capo di stato utilizza il titolo di "imperatore". Una più ampia definizione è "organismo politico costituito da un insieme di nazioni e popoli diversi sottoposti a un'unica autorità che ha generalmente il titolo di imperatore": essendo la nostra nazione sorta dall'aggregazione libera e spontanea di diversi individui, nell'interpretazione imperiale, il nome della nostra nazione deriva dal fatto che diversi individui (anziché popoli) si sono riconosciuti e sottoposti liberamente ai principi (non all'autorità) imperiali, conferendo la rappresentanza, essendo la nostra nazione per identità e cultura tradizionalmente monarchica, all'imperatore.

D - Siete un impero?
R - Non esattamente. Come specificato nella domanda precedente, "Impero" è il nome proprio della nostra nazione e non la definizione del sistema di governo o dell'assetto istituzionale della stessa.

D - Chi sono gli imperiali?
R - In senso stretto sono i cittadini della Micronazione Sovrana Impero. Ampliando il discorso sono coloro che si riconoscono nell'identità della nostra nazione ovvero nei principi, nella cultura, nella tradizione, negli usi e costumi, nelle istituzioni e nella storia della Micronazione Sovrana Impero.

D - La Micronazione Sovrana Impero ha un territorio?
R - Sfortunatamente attualmente la nostra nazione non possiede un territorio. E' nostro obiettivo a lungo termine ottenerne uno per poter concretizzare appieno la nostra autodeterminazione. Non siamo interessati a rivendicare un territorio sul quale non vogliamo o non possiamo davvero instaurare la nostra nazione, sul quale non abbiamo accesso o controllo o sul quale non sono presenti nostri cittadini. Affrontiamo la questione con la consueta serietà che ci contraddistingue. Il nostro sogno e fine concreto è poter ottenere la sovranità su un territorio, ma siamo nel frattempo interessati anche ad ottenere un territorio che divenga il nostro centro di riferimento istituzionale, identitario e culturale.

D - Quali sono gli obiettivi della Micronazione Sovrana Impero?
R - Il nostro scopo è diventare una vera e propria nazione sovrana e indipendente. Realisticamente sappiamo che questo è un obiettivo a lungo termine. Tra i nostri fini ci sono inoltre lo sviluppo e la tutela dell'identità nazionale ovvero della cultura caratteristica imperiale e il riconoscimento della nazione imperiale (ovvero dell'esistenza di un popolo e di un'etnia imperiale). Come primo passo verso la nostra piena autodeterminazione bramiamo anche l'ottenimento di una sovranità extra-territoriale, tuttavia il nostro fine ultimo resta l'ottenimento di un territorio, dove instaurare la nostra nazione e poter salvaguardare la libertà individuale degli imperiali e consentire alla nostra gente di vivere secondo la nostra cultura e i nostri principi sotto l'egida delle nostre istituzioni.

D - Siete secessionisti?
R - Se per "secessione" si intende il distacco territoriale da uno Stato esistente, non possiamo definirci tali, dato che per il momento la Micronazione Sovrana Impero non rivendica alcun territorio. Se per "secessione" si intende il più ampio significato di "separazione o distacco di una parte o di un gruppo dall'unità sociale o politica di cui faceva parte" potremmo definire la nostra una secessione dal resto del mondo.

D - Che forma di governo vige nella Micronazione Sovrana Impero?
R - La Micronazione Sovrana Impero è una Monarchia Costituzionale fondata su un sistema minarchico (stato minimo finalizzato a tutelare i diritti naturali dei cittadini) e l'amministrazione di stato e governo è gestita con metodi misti di democrazia e meritocrazia.

D - Perché siete una monarchia?
R - La monarchia è parte integrante della nostra storia e della nostra identità ed è un elemento importante della nostra cultura nazionale. Ma oltre ad essere parte fondamentale della nostra tradizione, riteniamo il sistema monarchico anche più funzionale a livello istituzionale. La nostra nazione è nata per consenso e libera adesione ed è incentrata su principi ben precisi: di conseguenza occorre una figura come quella del monarca che incarni i nostri principi e la nostra identità e rappresenti l'unità della nazione, evitando che una maggioranza politica possa snaturare la micronazione o imporsi su una minoranza.

D - Quali sono i principi della Micronazione Sovrana Impero?
R - Il principio base della nostra nazione è la libertà individuale; crediamo inoltre nell'uguaglianza di tutti i nostri cittadini, da non intendersi come negazione della diversità o appiattimento della società, bensì come il fatto che ogni cittadino debba poter godere dei propri diritti naturali cioè vita, libertà e proprietà. Inoltre riconosciamo i diritti di ogni essere vivente, in particolare se senziente, in base alla sua natura. Allo stesso modo rispettiamo e tuteliamo l'ambiente naturale.

D - Come faccio a diventare cittadino imperiale?
R - Compila il modulo in questa pagina e segui tutte le istruzioni. Ricorda che non sono ammessi dati falsi, identità multiple o fittizie e che se sei cittadino di altre micronazioni dovrai segnalarlo perché si possa valutare il tuo caso (salvo casi particolari non accettiamo comunque la cittadinanza multipla in più micronazioni).

D - Perché dovrei diventare cittadino della Micronazione Sovrana Impero?
R - Se ti riconosci nei nostri principi e nella nostra identità questa è la tua nazione. Se desideri vivere in uno stato che tuteli la libertà individuale la Micronazione Sovrana Impero è il posto adatto a te. Diventando cittadino potrai aiutarci a a raggiungere i nostri obiettivi, contribuire allo sviluppo della nostra nazione e lasciare la tua impronta nella nostra storia. Potrai riconoscerti in una nazione che possa davvero rappresentarti e che creda davvero in valori quali la libertà dei cittadini e potrai realizzare quello che la tua nazione di origine non ti permette di fare. Potrai trovare qui la tua vera identità e la tua vera patria e divenire parte di una comunità. Un giorno potremo vivere liberi con le nostre leggi basate sulla libertà, tutelati dalle nostre istituzioni e secondo le nostre tradizioni.

D - Cosa comporta essere cittadino imperiale?
R - Chiediamo solo una cosa ai nostri cittadini: la lealtà. Questo significa che fintanto che sarai cittadino imperiale ti chiediamo di rispettare le nostre leggi, le nostre istituzioni e la nostra identità e soprattutto ti chiediamo di evitare cittadinanze di altre micronazioni o legami con entità che si definiscono tali o affini. Ti ricordiamo che sei libero di rescindere la cittadinanza, comunicandocelo, in ogni momento.

D - Ci sono dei costi per essere cittadino imperiale?
R - Assolutamente no. La Micronazione Sovrana Impero non chiede e non chiederà mai denaro ai propri cittadini. La nostra costituzione tutela la libertà individuale e dunque lo Stato non può in alcun modo violare la proprietà dei cittadini, inclusi quindi il denaro o il frutto del proprio lavoro. Tutti coloro che ricoprono incarichi istituzionali lo fanno su base volontaria e non ricevono alcuna remunerazione. Qualsiasi cosa, ad esempio un eventuale progetto o servizio, possa comportare eventualmente dei costi è sempre basato sulla libera adesione del cittadino alla stessa ovvero al singolo progetto o servizio.

D - Ho ottenuto la cittadinanza, ora cosa dovrei fare?
R - Puoi orientarti con la Guida all'Impero.

D - Viene rilasciato un documento che attesta la cittadinanza imperiale?
R - Su richiesta viene rilasciato il Certificato di Cittadinanza. È un documento gratuito che attesta l'appartenenza alla Micronazione Sovrana Impero. Per poterlo richiedere è però necessario essere cittadini imperiali da almeno un mese, questo per evitare di avere a che fare con "collezionisti" di certificati e titoli ed accertarci che chi lo richiede si riconosce effettivamente ed appieno nella nostra nazioni. Il certificato di cittadinanza può essere richiesta seguendo le istruzioni indicate nell'apposita pagina del sito imperiale.

D - Cosa sono i gradi e come faccio ad aumentare di grado?
R - I gradi identificano il merito dei cittadini e sono un altro aspetto importante della nostra tradizione; indipendentemente dal grado ogni cittadino gode degli stessi diritti. Se desideri aumentare di grado puoi partecipare attivamente, per esempio tramite il forum imperiale, e contribuire allo sviluppo e alla crescita della micronazione.

D - Io non voglio o non ho tempo e modo di partecipare, mi interessa solamente aggregarmi alla Micronazione Sovrana Impero come semplice cittadino, è un problema?
R - Il modo migliore per contribuire attivamente alla causa imperiale ed interagire con gli altri cittadini è partecipare nel forum ed alle iniziative che vengono promosse a livello nazionale. Ma sei libero di ottenere solo la cittadinanza, purché continui a seguire gli sviluppi della micronazione via email, possibilmente partecipando ad attività come le votazioni.

D - Posso fondare un partito?
R - Certamente.

D - Qualsiasi partito?
R - Certamente, l'importante è che il tuo partito non miri nei programmi e soprattutto nelle azioni a violare i principi fondamentali della Costituzione Imperiale e non tenti di cancellare le istituzioni imperiali e la Monarchia Costituzionale.

D - E se fondo un partito contro la monarchia?
R - Nella nostra nazione la libertà di pensiero ed espressione è sacra. Tuttavia deve essere chiaro che la Micronazione Sovrana Impero è e resterà una Monarchia Costituzionale, perché ciò fa parte della sua storia, della sua tradizione e della sua cultura. Quindi sei tenuto in ambito politico a rispettare le istituzioni, di ogni genere, democratiche, meritocratiche e tradizionali presenti in Impero.

D - Devo conoscere l'imperial per essere cittadino?
R - No. Non viene imposta alcuna lingua. La lingua imperial è una caratteristica importante della nostra identità ed è l'idioma ufficiale dell'Impero insieme all'italiano, che è invece più usato a livello istituzionale. Tuttavia ogni cittadino è libero di usare la lingua che desidera.

D - Molti contenuti delle vostre piattaforme sono in italiano: siete italiani?
R - Come già detto: assolutamente no. Siamo imperiali. Semplicemente una delle nostre attuali lingue ufficiali, utilizzata anche a livello istituzionale, è la lingua italiana; questo è dovuto al fatto che molti dei primi imperiali parlavano principalmente la lingua italiana. I nostri cittadini provengono da ogni parte del mondo, ma ora sono solo una cosa: imperiali.

D - Qual è la religione della Micronazione Sovrana Impero?
R - Al momento non esiste una religione autoctona. Lo Stato è aconfessionale. Ogni cittadino è libero di professare qualsiasi fede, fermo restando che nessuno potrà mai imporre le proprie credenze agli altri e ricordando che nella nostra nazione la libertà di espressione non può soggiacere alle proprie convinzioni personali.

D - Dopo essere diventato imperiale sono divenuto cittadino anche di altre micronazioni, comprese alcune entità che voi definite "false".
R - Pessima mossa: sei ufficialmente diventato un traditore. Se desideri unirti ad altre micronazioni (o finte tali) devi prima rescindere la cittadinanza imperiale. Per noi imperiali la lealtà è qualcosa su cui non vogliamo, non possiamo e non dobbiamo transigere. Non accettiamo la doppia cittadinanza di altre micronazioni o entità affini e soprattutto legami con entità che si qualificano come micronazione pur non essendolo.

D - Cosa devo fare se non desidero essere più cittadino?
R - Devi semplicemente comunicare via e-mail la rescissione della cittadinanza; sei libero di rescindere la cittadinanza quando vuoi.

D - Perché non accettate che un cittadino possa avere la cittadinanza in più micronazioni?
R - Per evitare situazioni di conflitto di interessi. Inoltre lo consideriamo poco serio e incoerente. La accettiamo, comunque molto raramente, solo in casi particolari, preventivamente segnalati all'atto della richiesta di cittadinanza, o se frutto di accordi diplomatici. Inoltre molte persone aderiscono a una moltitudine di micronazioni alla ricerca di pseudo attestati, pesudo certificati e pesudo titoli nobiliari, a volte addirittura a pagamento: non vogliamo avere nulla a che fare con questo genere di persone e con questo modus operandi. Infine alcune persone hanno cercato di usarci per portare avanti loro progetti paralleli di tentativi di micronazioni improvvisate: ciò ci disgusta ed è una cosa intollerabile sulla quale siamo intransigenti. Un vero imperiale è prima di tutto leale.

D - Dopo aver visitato il vostro sito ho fondato la mia micronazione.
R - Riteniamo poco serio e poco credibile chi si improvvisa micronazionalista e pensa di poter creare dal nulla una micronazione, magari aprendo un profilo social e autoproclamandosi presidente o re. Non è raro che persone ignoranti per quanto riguarda il micronazionalismo realizzino un sito o un profilo qualificandolo come "micronazione" per motivi futili e stupidi come "mi piace l'idea di avere una mia micronazione" e si nascondino dietro discorsi ambigui perché non hanno alcun fine reale e concreto. E' nostra speranza che questo genere di soggetti possa chiudere i battenti al più presto. Per fortuna normalmente nel giro di qualche giorno o, nel migliore dei casi, di qualche mese questo genere di persone si stancano e abbandonano i loro siti o profili definiti erroneamente "micronazione". Il micronazionalismo non è un hobby, fondare una micronazione non deve essere un'esperienza simpatica. A meno che tu non abbia a cuore un progetto serio e l'intenzione, ma soprattutto la convinzione, di forgiare una nuova nazione reale, il nostro consiglio è di diventare cittadino di una micronazione già presente nei cui principi ti riconosci. Ciò premesso, se un gruppo di persone, con un progetto serio, ha sviluppato caratteristiche e tratti identitari unici e fonda una micronazione allo scopo di diventare, senza ambiguità, una vera e propria nazione indipendente non possiamo che augurare loro buona fortuna; tuttavia non è nel nostro interesse fare alcunché in merito, dato che noi ci adoperiamo per una sola nazione: Impero.

D - Alcuni sostengono che boicottate le "altre micronazioni italiane" e pretendete di poter stabilire quali sono vere micronazioni e quali no.
R - Innanzitutto ribadiamo nuovamente che noi non siamo assolutamente una micronazione italiana. Noi siamo imperiali, abbiamo una nostra identità e ci riconosciamo nella Micronazione Sovrana Impero. A volte alcuni soggetti, in particolare italiani, creano entità che erroneamente di definiscono "micronazioni" ma che non hanno in realtà nulla a che vedere con il micronazionalismo in quanto non hanno nessuna seria ambizione né tantomeno interessi reali di autodeterminazione. Nei loro siti / forum dove simulano nazioni esistite in passato o immaginarie passano il tempo cercando di copiare goffamente le nostre idee, insultandoci e soprattutto parlando dello stato in cui si riconoscono (la Repubblica Italiana). Alcuni utilizzano addirittura carte geografiche fantasiose, foto di finti eserciti immaginari e fotomontaggi. Noi abbiamo appurato che si tratta di impostori e nel tempo abbiamo raccolto tutte le prove che dimostrano con certezza che si tratta semplicemente di italiani che giocano a fare i politici su un forum. Questo genere di soggetti danneggia l'immagine del micronazionalismo e crea confusione. Esiste una definizione ben chiara di micronazione, tutto ciò che non vi rientra non ha nulla a che vedere con il micronazionalismo: "una micronazione è un'entità costituita da un piccolo gruppo di persone con identità e interessi comuni che aspira alla propria autodeterminazione ovvero al riconoscimento della propria nazione e all'ottenimento dell'indipendenza".

D - Perché una micronazione dovrebbe aspirare all'indipendenza?
R - Perché una micronazione è fornita di una propria cultura e i suoi cittadini si riconoscono in essa. Hanno il diritto di fare parte della nazione che più li rappresenta e hanno il diritto di poter vivere sotto la sua giurisdizione, con i giusti compromessi. Gli appartenenti di una micronazione si riconoscono in un'identità e hanno quindi diritto alla loro autodeterminazione e al riconoscimento delle loro istituzioni e della loro sovranità.

D - Ma è un gioco di ruolo?
R - Assolutamente no, non siamo un gioco di nessun genere. Alcuni giochi di ruolo, alcune simulazioni politiche, alcune nazioni immaginarie e alcune comunità virtuali si definiscono erroneamente "micronazioni virtuali", ma una micronazione virtuale è qualcosa di molto serio e ha elementi, come una propria cultura e l'ambizione di riconoscimento ufficiale che nulla hanno a che fare con i semplici hobby sopra citati. L'uso errato del termine "micronazione" danneggia il movimento micronazionalista e i progetti seri come il nostro, per questo motivo disapproviamo fortemente tutte quelle entità che si spacciano per micronazioni senza alcuna convinzione reale.

D - Non potete avere la pretesa di essere considerati una nazione e pensare davvero all'indipendenza, mentre la mia regione / nazione ha una storia millenaria e per questo appartengo a un movimento indipendentista / secessionista / autonomista che chiede l'indipendenza della terra a cui appartengo.
R - Visto che tu vuoi appartenere a una nazione in cui ti riconosci e ne brami l'autodeterminazione e l'indipendenza dallo stato di cui attualmente fa parte, dovresti capire più di tutti le nostre idee e i nostri sentimenti. Desideri l'indipendenza della tua terra ma non sei disposto a concedere lo stesso a chi vuole a sua volta l'indipendenza di una micronazione in cui si riconosce e a cui si sente di appartenere? Allora sei incoerente e autoritario come lo stato contro cui combatti, quindi sei un ipocrita.

D - Ho visto alcune persone denigrarvi, come mai?
R - Non è raro che una persona qualunque non ci prenda sul serio e tenti di ridicolizzarci. Ciò accade per chiusura mentale, ignoranza o perché molti non riescono a vedere oltre le idee che sono state loro inculcate dallo stato o dalla società in cui vivono. Tuttavia, mentre qualcuno ride di noi, stringiamo rapporti con governi reali in esilio e abbiamo contatti con entità parzialmente riconosciute. Siamo pienamente consci del fatto che ciò a cui ambiano possa apparire solo un sogno, ma con serietà e coerenza lotteremo sempre per realizzare il nostro grande sogno.

D - Perché all'interno della vostra micronazione si denota una certa avversione all'ONU | UN ?
R - Il discorso sarebbe molto lungo da affrontare, ma in maniera sintetica possiamo affermare che è un'avversione quasi naturale dato che l'Organizzazione delle Nazioni Unite è poco propensa all'autodeterminazione e alla libertà. Il dogma di questa organizzazione è la stabilità e in virtù di ciò non esita a sacrificare nazioni, popoli, comunità e individui. Storicamente ha impedito l'autodeterminazione di diversi popoli, imponendo con la forza stati e confini dall'alto e si è anche macchiata di diversi crimini nelle sue missioni internazionali. Ben tollera poi invasioni e crimini commessi dai membri permanenti del suo Consiglio di Sicurezza (che hanno tra l'altro potere di veto che gli consente di avere controllo sull'intera organizzazione), del quale fanno parte anche dittature. Accetta tra i suoi membri dittature e stati che violano i diritti dei propri cittadini, privandoli della libertà o addirittura della vita. Inoltre suoi attuali stati membri si sono macchiati della distruzione di alcune micronazioni (ad esempio la Kalakuta Republic subì un sanguinario e violento attacco dalla Repubblica di Nigeria che uccise la madre del suo fondatore), a volte persino al di fuori dei propri confini (ad esempio la Repubblica Italiana che ha invaso e distrutto la Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose, il Regno di Tonga ha invaso e annesso la Repubblica di Minerva). Inoltre gli stati membri dell'ONU | UN hanno stipulato trattati che di fatto tendono a impedire la nascita di altri stati su terra, mare, ghiaccio e spazio. Quindi non condividiamo l'egemonia di questa organizzazione e dei suoi membri sul mondo.

D - All'interno di alcuni Enti Privati imperiali ho letto idee e contenuti contrastanti coi principi imperiali e che non gradisco.
R - Gli Enti Privati sono, appunto, privati. La Micronazione Sovrana Impero non risponde in alcun modo di quanto i cittadini esprimono all'interno dei loro enti privati. Né avalla contenuti esposti negli stessi o idee dei singoli cittadini. Nella nostra nazione vige la libertà di opinione ed espressione e ognuno è libero di pensare ciò che vuole ed allo stesso modo è necessario che ogni cittadino accetti che le altre persone possano avere idee a lui sgradite: questa è la libertà.
Ma le posizioni della Micronazione Sovrana Impero sono esclusivamente quelle espresse in sede istituzionale e sono sempre coerenti con i nostri principi e la nostra natura.