DELICATESSEN

Delicatessen è un film francese del 1991, diretto da Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro, il primo dei quali avrebbe poi firmato il grandissimo Il favoloso mondo di Amélie. Siamo in uno scenario post-apocalittico, in cui la tecnologia sembra essersi fermata agli anni '50. Il cibo scarseggia e il cannibalismo non è piú un tabú: i vegetariani, in particolare, sono ricercati per la squisistezza delle loro carni, e si sono rifugiati nelle fogne, dove hanno fondato una specie di confraternita, facendosi chiamare "I Trogloditi". Eppure la vita sembra procedere in modo apparentemente normale. Un ex clown si fa assumere come tuttofare in un condominio amministrato da un macellaio, proprietario anche della bottega sottostante. Qui fa conoscenza dei vari inquilini, Uno piú bizarro dell'altro: due fratelli che costruiscono "muggiti in scatola", la donna che cerca di suicidarsi senza mai riuscirci, l'allevatore casalingo di ranocchi e lumache, la ragazza col complesso dehli occhialoni e cosí via. Mentre tutti sanno che la sua sorte, in quanto estraneo appena arrivato, è segnata, sembra lui l'unico a non rendersene minimamente conto. Ma qualcuno s'impietosisce... Il film è molto grottesco; sebbene tratti di argomenti drammatici e truculenti con qualche dettaglio spatter, l'unica reazione che questo provoca è l'ilarità. La fotografia, dominata dai tono seppia come in un perpetuo tramonto, è molto suggestiva.