FRANKENSTEIN DI MARY SHELLEY

"Frankenstein di Mary Shelley", uscito nel 1994, ha fin dal titolo l'ambizione di essere la versione più fedele al romanzo. In realtà questo è vero solo per l'ambientazione, riportata alla fine del XVIII secolo; per il resto è largamente debitore dei precedenti Frankenstein cinematografici, in particolare a "La moglie di Frankenstein" e a "Frankenstein oltre le frontiere del tempo". Il mostro interpretato da Robert De Niro non ha la testa quadrata di quello di Karloff, ma con le sue linee di sutura in evidenza è quasi altrettanto brutto. Un'obiezione che si potrebbe fare è che Kenneth Branagh, che dirige anche il film oltre ad interpretare lo scienziato, abbia voluto fare del suo personaggio un "macho", per tutte le sequenze, durante l'esperimento, in cui gira per il laboratorio a torso nudo.