LABYRINTH

Labyrinth è un film di culto degli anni '80, nato dal genio immaginativo di Jim Henson, il compianto ideatore dei Muppets. Sarah (Jennifer Connelly) è una fanciulla quattordicenne orfana di madre; suo padre si è risposato e ha appena fatto un altro figlio con la matrigna. Sarah cerca quindi nella fantasia una via di scampo alla sua difficile situazione famigliare. Una sera, mentre è sola in casa col fratellastro a cui deve fare da baby-sitter, si mette a raccontare una fiaba in cui lui viene rapito dagli gnomi malvagi (in originale i goblin) e si augura che ciò accada davvero. Ma gli gnomi (tutti pupazzi) la prendono in parola e portano il pestifero bambino via con sé; il loro re (interpretato da un imparruccato David Bowie) offre in cambio a Sarah una sfera di cristallo in grado di esaudire i desideri. Sarah rifiuta e cerca di riavere il fratellino; per ottenerlo dovrà percorrere in tredici ore un intricatissimo labirinto popolato da animali parlanti, bizzarre creature e pericoli d'ogni genere. Moltissimi burattinai sono stati impiegati per animare tutti i pupazzi, che in molti casi sembrano proprio veri. David Bowie non è solo bravissimo come attore ma canta anche brani memorabili come Underground (la sigla iniziale) e Magic Dance. Il suo personaggio ha anche un risvolto quasi tragico: infatti come re degli Gnomi rapisce il bambino non per cattiveria ma per affermare la propria potestà sul mondo reale, che ad un personaggio immaginario non sarebbe consentita. Il viaggio di Sarah attraverso il labirinto è anche in un certo una crescita interiore, che la vede trasformarsi in un'adulta in grado di prendersi le sue responsabilità ma sempre tenendo dentro di sé la capacità di riassumere tutti i lati positivi dell'infanzia.