LO SCOPONE SCIENTIFICO

Lo scopone scientifico è una commedia diretta da Luigi Comencini nel 1972, che verte attorno al popolare gioco di carte. Un'anziana miliardaria americana (Bette Davis) è patita di tutti i giochi d'azzardo con le carte, ma in particolare dello scopone scientifico. Ogni anno passa il periodo di maggio/giugno a Roma, dove prende in affitto una sontuosa villa. Quando ne ha voglia chiama a giocare con sé un rigattiere (Alberto Sordi) e sua moglie (Silvana Mangano), una coppia di poveracci che vivono coi figli in una baracca abusiva nelle vicinanze, e che sono particolarmente bravi in quel gioco. Non tanto però da vincere contro la vecchia: infatti questa (in coppia col suo autista) si riprende al gioco le somme che ogni volta presta ai due poveracci per giocare le partite. Ma una volta pare che il vento della fortuna, per le precarie condizioni psicofisiche dell'anziana giocatrice, stia girando: i vicini dei borgatari iniziano (un ritratto di umanità umile ma vivace) iniziano a farsi dei grandi progetti, ritenendo per forza di essere creditori di qualcosa. Il finale ha il dolce sapore della vendetta. Nel film recita anche Domenico Modugno, nei panni di un giocatore di carte di professione.