MAI GRIDARE AL LUPO

Mai gridare al lupo è un film del 1982 che è stato definito "una favola ecologica". La tag recita "una storia vera". Il governo canadese è preoccupato per la diminuzione del numero di caribú selvatici che vivono nella gelida tundra del nord, e sospetta che i responsabili siano i lupi. Per averne la certezza e iniziare cosí una campagna di abbattimento invia là un ricercatore zoologo. Questi si ritrova a dover condurre il suo lavoro con mezzi inadeguati in solitudine quasi totale; ogni tanto vengono a trovarlo degli indigeni inuit, ma lo zoologo si rende conto che il loro rapporto con l'ambiente è diverso da quello dell'uomo occidentale, tanto nel bene come nel male. Osservando che la popolazione dei lupi è costante malgrado la diminuzione dei caribú, giunge alla conclusione che i predatori sono innocenti e che l'unico responsabile è l'inquinamento. I lupi continuano a sostenersi cibandosi di piccoli roditori; per provare che degli animali con una simile stazza possono vivere con tale regime alimentare, il ricercatore arriva a cibarsi esclusivamente, per un certo periodo, di topi. Questa scena provocò un'ondata di disgusto in mia madre quando la vide in televisione.