MARTIN DI GEORGE ROMERO

Martin, un giovane di 17 anni, conduce una doppia vita: quella comune a tutti i ragazzi della sua eta' e una nascosta, oscura, dai risvolti agghiaccianti. Convinto di essere la reincarnazione di un vecchio vampiro, Martin miete un numero sempre maggiore di vittime. Le sue prede preferite sono quasi sempre tutte donne. L'arma del delitto è sempre la stessa: una lametta a doppio taglio con cui Martin recide le vene per nutrirsi poi del loro sangue. Ma chi è Martin? Uno psicopatico? O un appartenente a una nuova generazione di vampiri? L'unico essere umano a conoscere il suo segreto è un lontano zio di Pittsburgh pronto a tutto pur di esorcizzare il male che c'è in lui…Grande film di un Romero in gran forma, mi è proprio piaciuto. Il ritmo è serrato e gli ottimi (per l'epoca) effetti speciali di Tom Savini si dimostrano sempre all'altezza e lo consacrano ancora una volta nell'olimpo dell'effettistica speciale.
Consigliato a tutti gli amanti dell'horror di classe.