VADO A VIVERE DA SOLO

Vado a vivere da solo, del 1981, è probabilmente il miglior film di Jerry Calà, perché è più sui toni della commedia brillante che su quelli spiccatamente ridanciani. Uno studente universitario milanese fuori corso, interpretato dallo stesso Calà, prende la decisione enunciata nel titolo con lo scopo ufficiale di dedicarsi allo studio con maggiore impegno e con quello ufficioso di cercare quante più avventure erotiche possibili. Così compra da un fricchettone una mansarda fatiscente, la restaura e l'arreda fino a farla diventare un alloggio coi fiocchi. Ma quando s'installa in casa sua un invadente vicino (Lando Buzzanca), messo alla porta dalla moglie cornificata, sarà solo l'inizio di un mare di guai.