C'ERA UN CASTELLO CON QUARANTA CANI

"C'era un castello con quaranta cani" è un film del 1990. Un milanese in carriera eredita un castello in Toscana; si reca sul posto con l'intenzione di venderlo per ripagare dei debiti, ma progressivamente cambia idea; tuttavia ci sono degli speculatori che hanno messo gli occhi sul castello per creare un villaggio turistico con centro benessere ad uso e consumo di facoltosi tedeschi e che non intendono rinunciare alla ghiotta occasione, essendo disposti anche al canicidio (da cui il titolo del film). Film a basso budget noioso e dimenticabile; si salva solo il personaggio del veterinario del posto (Peter Ustinov) con la fissazione di far imparare ai cani il "Va, pensiero".