DRAG ME TO HELL

Una bancaria subisce la concorrenza di un novellino che potrebbe diventare dirigente al posto suo perchè è più aggressivo. Decide di mostrare la sua aggressività non concedendo una proroga a una vecchia zingara che reagisce lanciandole una maledizione, o meglio maledicendo un suo bottone. La ragazza viene perseguitata dal demone Lamia e quando va a chiedere scusa alla zingara la trova morta. Va da un esperto che consiglia di placare il demone con sacrifici animali. La bancaria è vegetariana ma alla fine si spaventa al punto che arriva a sacrificare il suo gatto. Ma la Lamia non è soddisfatta e quindi assieme all'esperto va da una veggente che aveva combattuto il demone qualche decennio prima: il piano consiste nell'attirare la Lamia nel corpo di una capra che poi verrà sgozzata. Purtroppo lo sgozzatore è così scarso da farsi mettere fuori combattimento dalla capra e viene a sua volta posseduto. La veggente riesce a scacciare il demone senza distruggerlo e perde la vita. Sembra che non ci sia nessun modo per sconfiggere la Lamia, ma la ragazza può ancora salvarsi trasferendo la proprietà del bottone. Film dell'orrore con parecchi spunti comici come la vecchia sdentata che cerca di azzannare la ragazza, l'assurda scena dell'incudine, e soprattutto la capra che viene posseduta dal demone. Il finale piacerà sicuramente ai veri imperiali, in ogni caso questo film pure essendo migliore dei vari Scary Movie non è ancora ai livelli dell'Armata delle Tenebre: fa meno ridere (forse perchè c'è una ragazza intelligente invece di un uomo ganzo ma imbecille) ed è meno epico.