I FRATELLI GRIMM E L'INCANTEVOLE STREGA


Questo film, per la regia dell'ex Monty Python Terry Gilliam, è uscito in dicembre. Siamo nel 1806. I fratelli Jakob (Heath Ledger) e Wilhelm (Matt Damon) Grimm girano per la Germania pretendendo di essere in grado di scacciare fantasmi e sterghe cattive e di togliere maledizioni. In realtà sono due imbroglioni che giuocano sulla credulità di borghesi e campagnoli ignoranti, e le battaglie che sosterrebbero con gli spiriti maligni non sono che messinscene che li coinvolgono assieme ai loro servitori-complici. Ma le autorità napoleoniche che controllano i vari stati tedeschi sono molto più difficili da infinocchiare, e arrestano la congrega di mistificatori. Il loro unico modo per sfuggire ad una punizione esemplare è quello di risolvere un mistero vero: la sparizione di diverse fanciulle da un villaggio che sorge la limitare di una foresta, al cui interno troveranno, per l'appunto, un'incantevole strega (interpretata da Monica Bellucci). Dai dettagli osservati in quest'esperienza i Grimm prenderanno spunto per le loro fiabe più celebri, come quelle di Biancaneve, Raperonzolo, Hansel e Gretel ecc. Il film è magnifico sotto l'aspetto visivo (Gilliam non è davvero l'ultimo arrivato), ma può lasciare perplessi il fatto che, mentre l'inizio è molto realistico e circostanziato (nel caso delle coordinate storico-geografiche), si passi di colpo in una dimensione fiabesca. Inoltre stona moltissimo sentir chiamare i tedeschissimi fratelli Grimm coi diminutivi "Will" e "Jack"! È invece spassosissimo il personaggio del torturatore italiano, messo dall'autorità francese come sorvegliante dei Grimm & soci e poi divenuto loro amico e alleato.