HARRY POTTER E L'ORDINE DELLA FENICE

Harry Potter e suo cugino vengono aggrediti da due dissennatori.Harry si salva con una magia e i politicanti ne approfittano per denunciarlo e cercano in tutti i modi di farlo espellere dalla scuola di magia.Il paranoico ministro della magia teme che il preside voglia spodestarlo e infiltra una sua collaboratrice nella scuola che ovviamente usa la carica per ottenere il potere assoluto sugli studenti piuttosto che fare indagini.Come se non bastasse il razzista mezzosangue Voldemort trama nell'ombra,ma è nella situazione di certi ex imperiali risiconi:nessuno lo riconosce e quindi può tremare senza nessuna reazione da parte delle autorità,tranne ovviamente una organizzazione clandestina e gli amici di Harry Potter. Come libro era forse il peggiore della saga del maghetto sfregiato,il film invece è molto buono,non ai livelli dei primi due dove tra l'altro c'era un altro attore per Silente,ma migliore del terzo e ai livelli del quarto.Un difetto è che l'attore che interpreta Harry Potter non è cresciuto di altezza a differenza dei coetanei ed è troppo basso.Bellissimo l'ufficio della Umbridge.