LA PATATA BOLLENTE

La patata bollente è una commedia del 1975, diretta da Stefano Vanzina in arte Steno. Bernardo Mambelli detto "Il Gandhi" (Renato Pozzetto) per il suo impegno politico è un operaio comunista, ex pugile dilettante, che una sera salva un giovane (Massimo Ranieri) dalle botte di alcuni motociclisti nazistoidi, e lo porta nel proprio alloggio per curarlo. Inizialmente crede che i teppisti ce l'avessero con lui per motivi politici, ma poi scopre che invece la causa era stata l'omosessualità del giovane. Ciò provoca una serie d'incomprensioni ed equivoci a non finire, che finiscono col coinvolgere anche l'affascinante fidanzata del Gandhi (Edwige Fenech). La patata bollente, oltre ad essere una brillante commedia, mette il dito nella piaga dell'atteggiamento, all'epoca molto ambiguo e contraddittorio, dei comunisti italiani verso il problema dell'omosessualità. Pozzetto è al meglio della forma, mentre Ranieri e la Fenech sembrano a tratti un po' impacciati.