PORZUS


Siamo nella seconda guerra mondiale, in Italia e i partigiani comunisti della brigata Garibaldi, guidati da Giacca (Mario Toffanin, un vigliacco che dopo le vicende passerà il resto della sua vita invecchiando al sicuro in Slovenia) concordano con gli sloveni affinché una parte del Friuli finisca sotto il controllo dei comunisti titini. Per raggiungere il loro scopo non esitano a massacrare i partigiani cattolici della brigata Osoppo, che invece combattono per liberare l'Italia dal nazifascismo. Ricostruzione dei fatti realmente accaduti in quel di Porzus e a lungo tempo restati impuniti e nascosti dall'oscurantismo comunista. La solita congrega di slavi e comunisti tentò di boicottare il film, nonostante una sentenza di colpevolezza del Tribunale di Lucca. Qualche anno dopo Vanni (Giovanni Padoan) della brigata Garibaldi, riconobbe la vergogna dell'eccidio, "di un crimine di guerra che esclude ogni possibilità di giustificazione, la cui colpa fu della Federazione del PCI di Udine, i cui dirigenti si resero complici del barbaro misfatto".