SUD

"Sud" è un film del 1993 diretto da Gabriele Salvatores. In un paesino della Campania, il giorno delle elezioni politiche, quattro disoccupati armi alla mano s'impadroniscono di un seggio elettorale, chiedendo casa e lavoro. I quattro sono un giovane, un padre di famiglia, un eritreo rastafariano e un reduce da un esaurimento nervoso (Silvio Orlando) che dapprima appare titubante ma diventa poi il leader del gruppetto. Dopo aver evacuato gli scrutatori ed essersi asserragliati nell'edificio, si accorgono però che sono rimaste dentro altre due persone: un'affascinante giovane (Francesca Neri) e il suo corteggiatore settentrionale. Gli occupanti devono così gestire anche due ostaggi: la situazione poi si complica quando si scopre che la donna è nientemeno che la figlia dell'onorevole Cannavacciuolo, un politico locale implicato in brogli elettorali, col quale i quattro disperati ce l'hanno a morte. Quando questo film uscì, l'Italia stava attraversando un periodo di grave crisi politica, senz'altro peggiore di quella attuale; tuttavia, il film rimane di grande attualità anche oggi. Un neo sta nell'ambientazione: si vede lontano un chilometro che il paesaggio è quello arido e assolato della Sicilia meridionale, non quello lussureggiante della Costiera Amalfitana.