TRANSFORMERS - LA VENDETTA DEL CADUTO

Il secondo film "dal vivo" dei Transformers è uscito due anni dopo il primo e, coerentemente, mostra eventi situati a due anni di distanza. Gli Autobot, guidati da Optimus Prime, hanno stabilito un'alleanza ufficiale con gli stati della Terra per combattere i Decepticon rimasti dopo la sconfitta di Megatron. Tuttavia i governanti, in primis la nuova presidenza americana, non sono del tutto soddisfatti di come la guerra condotta e dell'atteggiamento degli Autobot, considerato ambiguo. Eppure un'altra minaccia è lì: ..., uno dei Decepticon più potenti già sconfitto una volta dagli altri Transformers durante la preistoria umana, scende sulla Terra per cercare di ritrovare la macchina che catturerebbe tutta l'energia del Sole, condannando all'estinzione la vita sul nostro pianeta. Parallelamente si seguono anche le vicende di Sam Witwicky (Shia LaBœuf), il "giovane imbranato" protagonista del primo film, che ora fa coppia fissa con Micaela (Megan Fox). Egli lascia la casa dei genitori in California per andare in una prestigiosa università della Costa Orientale degli USA, dove le matricole non possono tenere automobili; sembra quindi che Bumblebee e Micaela dovranno sentire la sua mancanza. Ma dopo che inizia a manifestare strani comportamenti per aver toccato un manufatto alieno e che i Decepticon si sono messi sulle sue tracce (con una trasformazione stranissima) c'è da pensare che non sarà tutto così semplice... Rispetto al primo film, l'azione predomina nettamente sulla commedia; ci sono meno personaggi e sottotrame, ma purtroppo dei gravi errori geografici (le piramidi di Giza vengono situate a pochi kilometri dalla città di Petra, in Giordania). Nota di merito per la presenza dei Devastator (i mezzi da costruzione della fazione dei Decepticon), che si possono combinare in un unico grande robot.