Cafè Chat |
La seconda webchat invasa dall'IMPERO. Molto simile a Dialoga ma meglio
controllata. L'IMPERO strinse buoni rapporti con i moderatori di questa chat sia
con quelli divenuti imperiali (Federico Blau, Alkuna Spikas, Nemo Stellas), sia
con gli altri (goku, Devon). La chat fu cancellata poiché il gestore Sound
decise di venderne il codice sorgente. |
Camerata |
Giornale del Partito dei Fasci Combattenti fondato da Stefano Stellas nel
novembre 2005. Venne chiuso nel marzo 2007. |
Camilla Blau |
(f - imp:25/08/2004.21/10/2005) Gregario. |
Carlo Blau |
(m - imp:26/02/2006.06/05/2007) Gregario. |
Carlo Konstitution |
(m - imp:d_05/12/2008) Discepolo, membro del Movimento Sociale
Imperiale. Partecipò alle elezioni del novembre 2008 senza riuscire a
diventare deputato, ma nel corso della legislatura ottenne tale carica
subentrando a Luca Stellas dopo la condanna penale ad espulsione di
quest'ultimo. Alle elezioni del 2009 si candidò, sempre nell'MSI, ma non
ottenne alcun voto mentre ne ottenne uno a quelle del dicembre dello
stesso anno. Non si candidò alle elezioni di giugno 2010, ma neanche
votò il che gli costò il 3 luglio 2010 la degradazione a Gregario. |
Carlo Septe |
(m - imp:d_13/09/2007) Gregario. Degradato a Gregario l'11 maggio 2008. |
Carlotta Blau |
(f - imp:30/02/2000.31/12/2004) Unico imperiale raccolto da Alessandro Stellas
non fu mai nulla più che Discepolo inattivo. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Carlotta Spikas |
(f - imp:30/04/2000.23/03/2010) Cittadina col tempo divenuta passiva nel suo
ruolo di Membro Onorario. Dopo l'abolizione della Scala Sociale, divenne
Gregario. |
Carmelo Mano |
(m - imp:23/06/2007.14/11/2007) Gregario. Rescisse la cittadinanza. |
CARTMAN |
Liberatore, l'ultimo ad entrare nel gruppo nemico dell'IMPERO ma anche
l'ultimo a resistere. Tra i LIBERATORI fu il più attivo. |
Casa dei Riformisti Liberaldemocratici
|
Partito nato il 19 febbraio 2006 dalla fusione di Partito Liberale
Progressista, Movimento Imperiale Costituzionale e Partito dei Laici
Razionalisti; Capo Partito divenne Francesco Krucatas, promotore di
questa fusione. Come i partiti che vi si fusero, fece parte della
coalizione Unità Democratica Imperiale. A metà 2006 Giorgio Konstitution
succedette a Francesco Krucatas, ma il partito, sempre all'interno della
coalizione Unità Democratica Imperiale, non ottenne un buon risultato
alle elezioni del settembre 2006. Agli inizi del 2007 il partito vide un
incremento dei suoi membri. Partecipò alle elezioni dell'aprile 2007
sempre all'interno dell'UDI, raddoppiando i suoi voti ma perdendole con
la coalizione. Alle elezioni di ottobre 2007 confermava i voti e andava
al Governo con la coalizione. Con il Governo Transitorio del
marzo-aprile 2008 il partito vede come suo rappresentante al governo
Giorgio Konstitution e tra i ministri Giuseppe Bandieras. Alle
successive elezioni dell'aprile 2008 il partito si candida sempre nella
coalizione UDI portando a casa 8 voti e vincendo insieme alla sua
coalizione alla pari con la coalizione IpN. Il partito a novembre 2008
perse la metà dei consensi, contribuendo alla sconfitta dell'UDI,
tuttavia ottenne un seggio all'interno della coalizione eleggendo come
deputato il capopartito Giorgio Konstitution. Aderì in seguito al Fronte
per la Riforma Elettorale, un coordinamento di partiti finalizzato
unicamente a fare in modo che i seggi appartenessero unicamente ai
partiti e non alle coalizioni. Ma nel marzo 2008 smise di farne parte.
Alle elezioni del maggio 2009 perse l'altra metà dei propri voti
ottenendo solo il consenso dei due candidati che non riuscirono ad
ottenere nessun seggio. Nel dicembre 2009 il partito, candidato sempre
nell'UDI, tornò in Gran Consiglio dopo aver preso 4 voti alle elezioni e
conquistato un seggio. Il 26 maggio 2010 il partito si fuse con
VerdeProgresso - L'Edera formando il partito Demokratikos progressistas
imperial-Democratici progressisti imperiali. |
Casa dei Socialisti Riformisti |
Associazione per il dibattito politico democratico fondata da Francesco
Krucatas nel giugno 2005. Trasformata in partito, fu chiusa dal
fondatore pochi giorni dopo la sua nascita. |
Casa
del Fascio |
Partito fondato da Tommaso Krucatas il 13 dicembre
2006. I suoi ideali mischiano i diversi tipi di fascismo prefiggendosi
lo scopo di accontentare tutte le fasce della popolazione. Il partito
chiuse il 31 marzo 2007. |
Cassa Imperiale |
Fondo che raccoglie donazioni volontarie utilizzate per finanziare
servizi e progetti imperiali. |
CDF |
Sigla della Casa del Fascio. |
Celato Aquila |
(m - imp:30/11/2000.30/06/2004) Discepolo. Non rinnovò la cittadinanza
al Censimento. |
Celato Armas |
(m- imp:10/03/2006.01/03/2008) Gregario. |
Celato Bandieras |
(m - imp:29/03/2002.30/06/2004) Gregario. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Celato Blau |
(m - imp:01/06/2001.30/06/2004) Discepolo inconsistente. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Celato Duomilles |
(m - imp:01/06/2000.30/06/2004) Gregario. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Celato Konstitution |
(m - imp:11/01/2006.14/06/2017) Discepolo. Cugino di Michele Septe e Julio
Bandieras. Presto degradato a Gregario, ritornò Discepolo il 15 dicembre 2009
per poi essere degradato nuovamente a Gregario il 3 luglio 2010. Perse la
cittadinanza con la Rivoluzione Anagrafica. |
Celato Krucatas |
(m - imp:01/06/2000.30/06/2004) Discepolo. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Celato Luktar |
(m - imp:01/09/2000.03/09/2000) Arruolato a Dialoga, in breve tempo
iniziò a denigrare l'Impero e l'idea alla base dello stesso,
abbandonandolo dopo pochissimi giorni. Si scoprì che in verità stava
segretamente cercando di copiare l'idea, ma nei successivi 4 mesi
raccolse solo un seguace e i suoi loschi progetti naufragarono. |
Celato Mano |
(m - imp:10/02/2003.30/06/2004) Inutile Discepolo raccolto su C6. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Celato Prime |
(m - imp:05/03/2000.30/06/2004) Indeciso tra RIBELLI e IMPERO, scelse
quest'ultimo. Divenendo uno dei tanti cittadini passivi. Discepolo. Non rinnovò
la cittadinanza al Censimento. |
Celato Septe |
(m - imp:01/06/2000.30/06/2004) Fedelissimo quanto inattivo. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Celato Spikas |
(m - imp:10/07/2000.30/06/2004) Fedelissimo, seguace imperiale a
Dialoga. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Celato Stellas |
(m - imp:01/06/2002.30/06/2004) Discepolo. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Celato Tres |
(m - imp:30/06/2000.30/06/2004) Fondatore de LA NUOVA COMUNITA' DEL WEB,
alleata dell'IMPERO, Fedelissimo ininfluente come la comunità da lui
fondata. Vagò tra Membro Onorario e Discepolo. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Celato Virtual |
(m - imp:30/08/2000.30/06/2004) Discepolo e comparsa. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Censimento |
Operazione tramite la quale i cittadini furono
chiamati a confermare o disdire la propria cittadinanza. Nel Censimento
imperiale del 2004 questa operazione ridusse i cittadini imperiali da
275 a 41. |
Cesidio Tallini |
Fondatore de La Famiglia Tallini e del Regno del Bucrafan, due
micronazioni virtuali poi riunite nello stato integrale di TTF-Bucrafan.
Padre delle teorie quintomondiste, fu lui a coniare il termine di Quinto
Mondo e a definire la Jus Cerebri Electronici, ovvero la legge dei
server. Fondatore e presidente del Consiglio del Quinto Mondo.
Dimenticando l'appoggio datogli da Impero espulse quest'ultimo dal
Consiglio del Quinto Mondo per diverbi personali con alcuni cittadini
imperiali; nel corso dello stesso periodo portò l'organizzazione ad
assumere posizioni più affini alle sue credenze personali che agli
ideali di libertà e indipendenza su cui era prima incentrata la politica
quintomondista. Nell'estate 2007 creò Indipendent Long Island, un
movimento che mirava alla secessione dell'isola newyorkese, senza alcun
seguito. |
Che fare?
|
Giornale del Partito Comunista Imperiale, fondato il 12 maggio 2005 e
gestito da Federico Konstitution e Salvatore Konstitution. Chiuse verso
la fine del 2006. |
Chiara Blau |
(f - imp:30/07/2000.31/12/2004) Discepolo, poco interessata alle
attività della nazione. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Chiara Duomilles |
(f - imp:20/07/2000.30/06/2004) Divenne Membro Onorario facendo propaganda
all'IMPERO. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Chiara Septe
|
(f - imp:d_09/12/2005) Discepolo. In seguito divenne Gregario. Il 12 agosto 2012
tornò Discepolo fino alla Rivoluzione Anagrafica, con la quale divenne Gregario. |
Chiara Spikas |
(f - imp:01/03/2000.31/12/2004) Giovane cittadina, prima imperiale della
seconda delle due vecchie chat, divenne Fedelissimo. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Christian Tres |
(m - imp:15/07/2007.30/12/2007) Discepolo. |
CIMI |
Sigla della Convenzione Internazionale delle
Micronazioni Italiane. |
5WC
|
Sigla del Consiglio del Quinto Mondo. |
Città-Stato di Gesulandia |
Micronazione virtuale decaduta nel 2003. Forma di Governo -
Teocrazia, basata sul culto del Dio Nano Storia - Fondata nel
2003 ebbe vita breve e decadette nello stesso anno. |
Cittadini Onorari |
Grado ottenuto da chi si distingue per azioni importanti o per l'apporto
dato all'Impero. Viene elargito dal Gran Consiglio o dall'Imperatore. |
CIZZU+ |
Cracker che compì azioni contro Emanuele Spikas a Dialoga e ne rubò
l'account, restituendoglielo dopo 4 mesi. Dopo di che se ne andò per
sempre. |
Claudia Bandieras |
(f - imp:d_20/07/2000) Sorella di Irene Duomilles, diventò Membro Onorario e
utente di Impero Chat. Dopo 3 anni di assenza tornò a seguire attivamente le
vicissitudini della micronazione. Si fece promotrice dell'Officina delle Arti,
risultando una delle poche donne attive dopo l'istituzionalizzazione della
micronazione.Sul finire del 2007 venne nominata giudice della Corte
Costituzionale, divenendo Pari. Shade ha continuato a svolgere il ruolo di
giudice anche sotto il Governo Transitorio ed il Governo Misto 2; quest'ultimo
la scelse nel maggio 2008 anche per la carica di Ministro della Cultura. Nel
luglio 2008 diede vita all'Associazione Culturale Sin Bridas. Venne promossa
Pari Onorario il 10 novembre 2008. Nello stesso periodo divenne Giudice della
Corte Costituzionale ma venne licenziata nel marzo 2009. Si candidò alla carica
di Primo Ministro con la Federazione Italica nel maggio 2009 e il mese
successivo divenne Giudice della Corte Costituzionale. Si candidò alla carica di
Primo Ministro per la Federazione Italica nel maggio 2009 e il mese successivo
divenne Giudice della Corte Costituzionale. Non si candidò alle elezioni
successive. Fu nominata Giudice della Corte Costituzionale nel dicembre 2009.
Con la Rivoluzione Anagrafica divenne Pari. |
Claudia Blau |
(f - imp:30/08/2000.30/06/2004) Discepolo, svanito con l'abbandono di
Dialoga. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Claudio Mano |
(m - imp:27/11/2008.04/01/2014) Gregario. Promosso a Discepolo il 6 giugno 2009,
tornò Gregario sei mesi dopo, il 15 dicembre 2009. |
Claudio Septe |
(m - imp:07/01/2006.06/12/2010) Discepolo, fondatore del Partito Socialista
Imperiale. In precedenza, per brevissimo tempo membro del Partito Comunista
Imperiale, abbandonato dopo le elezioni del gennaio 2006. Attivo nel
pubblicizzare la micronazione. Nel settembre 2006 candida il suo partito alle
elezioni, all'interno della coalizione Unità Democratica Imperiale e viene
eletto deputato diventando anche Pari. Nei 6 mesi successivi si dimetterà dalla
sua carica di deputato due volte, dopo averla riacquisita la prima volta. Alle
elezioni dell'aprile 2007 nonostante la sconfitta della sua coalizione, viene
eletto deputato. Nel luglio del 2007 abbandona la vita politica e quindi anche
il partito, tornando però sui suoi passi il 2 settembre dello stesso anno e
riprendendo le redini del Partito Socialista Imperiale. In tutti questi mesi si
distinse nel reclutamento di nuovi cittadini. Il 31 luglio 2007 lasciò la
dirigenza del PSI, salvo poi tornare sulla sua decisione il 2 settembre dello
stesso anno. Partecipò alle elezioni di ottobre 2007, aumentando il consenso
elettorale e venendo rieletto deputato. Mantenne il ruolo anche sotto il Governo
Transitorio e alle elezioni dell'aprile 2008, candidatosi con il suo partito PSI
(nella coalizione UDI), ottenne 7 voti ridiventando così deputato. Il Governo
Misto 2 lo vide anche svolgere il ruolo di Vice Primo Ministro. Nel settembre
2008 venne licenziato dall'incarico di deputato per inadempienza. Ricandidatosi
per le elezioni del novembre 2008, sempre nel PSI e all'interno dell'UDI, bissò
il successo precedente venendo nuovamente eletto deputato. Anche alle elezioni
del maggio 2009 venne eletto deputato per l'UDI con il PSI. Nelle elezioni del
dicembre 2009 non riuscì a farsi eleggere deputato, per colpa dei soli 2 voti
del PSI. Il 15 marzo 2010 perse la dirigenza del partito per inattività, ma per
consolazione vinse la Liga Imperial di fantacalcio. Il 21 marzo tornò nel suo
antico partito: il PCI. Rescisse la cittadinanza alla fine del 2010. |
Club anti-psico |
Gruppo fondato da alcune ragazze sulle vecchie chat
frequentate dall'IMPERO, quando quest'ultimo si era ormai completamente
trasferito su Dialoga. Disintegrato dalla migliore delle spie imperiali:
Silvia Spikas. |
Colonia Prussiana |
Colonia della Prussia. La fissazione dei coloni per
il gioco di ruolo sviò la Prussia da mire micronazionaliste. La colonia
causò dapprima una crisi della madrepatria, di cui prese poi il nome e
poi della Prussia intera, facendola decadere. |
Compagnia Chat |
La quarta delle webchat gemellate (Dialoga, Cafè
Chat e Insonnia), fu quella meno frequentata dagli imperiali. |
Confederatio Destrae Imperis |
Coalizione di destra formata dal Movimento
Epuratico Imperiale, poi Alleanza Imperiale, e dal Partito dei Fasci
Combattenti il 26 maggio 2006. Ebbe breve durata e si squagliò
nell'estate dello stesso anno a causa dell'uscita di Alleanza Imperiale,
abbandonata. |
Consiglio dei Ministri |
Riunione tra i ministri atta a discutere della
situazione della micronazione e dei progetti relativi ai vari ministeri.
Il primo Consiglio dei Ministri imperiale si svolse nel gennaio 2005,
presieduto dall'allora Ministro degli Interni Massimo Konstitution. |
Consiglio del Quinto Mondo |
Organizzazione fondata dal sovrano di TTF-Bucrafan, sua maestà Cesidio
Tallini. Il Consiglio del Quinto Mondo (5WC) è l'unica organizzazione
che si prefigge di portare avanti gli interessi delle nazioni
quintomondiste. E' quindi avverso all'Onu poiché la ritiene contro lo
spirito della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e contro la
lettera della Dichiarazione Universale dei Diritti dei Popoli e ripudia
i seguenti trattati internazionali Convenzione di Montevideo, Trattato
Internazionale sullo Spazio del 1967, Trattato Antartico del 1959,
Convenzione del Diritto del Mare del 1982. Il Consiglio del Quinto Mondo
adotta come carta dei diritti, i 14 comandamenti cesidiani che tutelano
la libertà dei cittadini delle nazioni quintomondiste. Impero è entrato
nell'organizzazione il 10 luglio 2004. Nell'estate del 2006 dopo alcuni
diverbi su questioni non inerenti al quintomondismo né al
micronazionalismo, con alcuni cittadini imperiali, Cesidio Tallini
espulse Impero dal 5WC, perdendo 3/4 della sua popolazione complessiva.
Nel corso dello stesso anno l'organizzazione aveva perso i valori
iniziali fondati sulla libertà e sull'indipendenza, finendo per essere
monopolizzata da visioni personali di Cesidio Tallini e causando
l'impoverimento del 5WC ormai privo dell'adesione di altre micronazioni
al di fuori di Ttf-Bucrafan. Infatti in seguito l'organizzazione chiuse
i battenti. |
Convegno delle Micronazioni Italiane |
Riunione effettuata periodicamente, organizzata
dalla Convenzione delle Micronazioni Italiane a cui venivano invitate le
rappresentanze di tutte le micronazioni di origine italiana. Il primo ed
ultimo convegno nel gennaio 2004 venne rinviato per la mancata presenza
di molte rappresentanze. Si svolse poco dopo e vi parteciparono i
seguenti rappresentanti: Valerio Ippolito (Repubblica delle Terre
d'Oltreoceano), Alessandro Bertolucci (Repubblica Democratica di
Salsealand), Dago90 (Terza Repubblica in Esilio e Repubblica Democratica
di Ponferrata), Emanuele Spikas (Impero), Nemesis (Prussia), Lorenzo
Aquila (Repubblica dei Dotti). |
Convenzione Internazionale delle Micronazioni Italiane |
Organo creato il 12 gennaio 2004 dalla Repubblica delle Terre
d'Oltreoceano con lo scopo di migliorare la comunicazione e la
collaborazione tra le micronazioni di origine italiana. Fu chiusa dopo
l'attacco della Repubblica delle Terre d'Oltreoceano alla Repubblica
Democratica di Ponferrata nel febbraio 2004 scaturito proprio da
discordie nate all'interno della Convenzione. I dissidi erano nati per
l'avversione di alcune micronazioni (Repubblica Democratica di
Ponferrata e IMPERO) alla creazione immotivata e insensata di
micronazioni monoutente, prive di ogni caratteristica propria. |
Corrente Trotzkysta |
Corrente interna al Partito Comunista Imperiale, sviluppatasi nella seconda metà
del 2006 e guidata da Simone Stellas. Raccolse consensi nel partito e portò alla
fuoriuscita di Salvatore Konstitution. Ma la guida di Simone Stellas durò breve
tempo e con l'ascesa di Luca Aquila, membro anch'egli della Corrente Trotzkysta,
di quest'ultima non si sentì più parlare. |
Corte Costituzionale |
Istituzione nata alla fine del 2005 e regolamentata dalla Legge Putelli,
inizialmente era composta di 5 giudici nominati da Ministro della
Giustizia e Imperatore, con l'incarico di controllare le modifiche alla
Costituzione e le possibili attività incostituzionali di enti e partiti.
Dotata di un Presidente e di un Vice Presidente, continuò con questa
formula fino al marzo 2009 quando il Presidente Luca Blau si dimise per
l'inattività dell'organismo. Riformata dal Ministro della Giustizia
Massimo Konstitution, passò quindi alla formula di 3 giudici, con a capo
un Presidente. |
Cristian Bandieras |
(m - imp:d_04/03/2008) Gregario. |
Christian Duomilles |
(m - imp:30/07/2001.30/06/2004) Pensatore, ottenne il grado di Vice Gran
Maestro. Non confermò la cittadinanza al Censimento. |
Cristian Stellas |
(m - imp:04/05/2007.08/06/2008) Discepolo. Venne
espulso a seguito di una condanna per Uso di più cittadinanze. |
Christopher Aquila |
(m - imp:d_24/01/2013) Discepolo, divenne Gregario con la Rivoluzione
Anagrafica. |
CRLD |
Sigla della Casa dei Riformisti Liberaldemocratici. |
Cronache Libertarie |
Vecchio nome del giornale Il Libertario, diventato
tale il 9 gennaio 2007. |