L'Indipendente Imperiale |
Giornale apartitico di informazione fondato da Giuseppe Bandieras il 14 gennaio
2007. |
L'Osservatore Cult |
Giornale bilingue (italiano e imperial) dedicato a cultura, musica e produzioni
imperiali, pubblicato per la prima volta nel marzo 2008. Fondato e curato da
Luca Bandieras. |
l'Osservatore Imperiale |
Giornale settimanale di attualità imperiale creato da Luca Bandieras il 24
giugno 2006. Dopo una pausa di diversi mesi nel 2007, tornò attivo sul finire
dello stesso anno adottando il bilinguismo con le lingue italiana e imperiale. |
l'Osservatore Imperiale Editore |
Casa editrice fondata da Luca Bandieras. Tra le sue pubblicazioni i giornali
"l'Osservatore Imperiale" e "L'Osservatore Cult". |
L'universale |
Giornale periodico di informazione del MSI nato nel giugno 2008 diretto da Luca
Stellas e supervisionato Marco Septe. |
La Famiglia Tallini
|
Micronazione quintomondista con cui l'IMPERO ha avuto rapporti diplomatici.
Questa micronazione virtuale possiede: 53 domini di secondo livello ICANN o di
radice alternativa, 8 domini di primo livello alternativi, un network della
classe C /24 IPv4, in grado da fare da host per più di 250 computer, 15.000 $ di
fido presso una banca, una biblioteca nazionale con testi in 28 lingue, una
biblioteca virtuale che contiene testi in 24 lingue. Al suo interno vi è anche
la Chiesa Cesidiana. Quest'ultima è l'istituto che promuove la religione creata
da Cesidio Tallini: il Cesidianesimo. Insieme al Regno del Bucrafan costituisce
lo stato integrale di Ttf-Bucrafan. Forma di governo - Monarchia
Storia - Fondata il 17 novembre 1998 da Cesidio Tallini, ha ottenuto il
riconoscimento del Regno di Caledonia in Esilio e del Principato di Sealand
(micronazione riconosciuta indipendente dal Regno Unito da un tribunale
britannico). Inoltre è conosciuta da Casa Savoia e da diversi politici italiani.
Dal 17 novembre 2001 insieme al Regno del Bucrafan costituisce lo stato unico di
Ttf-Bucrafan. |
La Micronazione Imperiale |
Giornale di informazione creato il 22 ottobre 2006 da Lillo Aquila. Con
l'espulsione per Tradimento di quest'ultimo il giornale venne rilevato dal
Ministro dell'Informazione Federico Aquila che lo rese statale e strumento del
ministero dell'informazione e tale rimase anche al termine del suo mandato. |
La Rubrica |
Giornale di partito del Partito Libertario della Micronazione, fondato nel 2005
da Abramo Aquila. Divenne giornale clandestino dopo la condanna del suo
fondatore, ma venne chiuso nel settembre 2005. |
La Saetta Imperiale
|
Giornale della Federazione Imperiale Sport e Videoludo fondato nell'agosto 2005
da Federico Konstitution. Chiuse ufficialmente il 24 dicembre 2006. |
La scintilla |
Giornale del Partito Comunista Imperiale, fondato da Luca Aquila il 2 dicembre
2006. |
La Voce dei Riformisti |
Giornale del Partito Riformista Imperiale, fondato da Luca Bandieras il 6
novembre 2005 . Dopo la fusione tra Partito Riformista Imperiale e Partito
dell'Aristocrazia Illuminata, divenne il giornale ufficiale di Monarchia e
Riformismo. Dopo periodi di alterna fortuna, il giornale riprese un'attività
frequente nel gennaio 2008. |
La Voce dell'Impero |
Giornale statale e neutrale fondato da Andrea Bandieras il 25 gennaio 2006 e
chiuso ufficialmente il 24 dicembre 2006. |
L.A.P.V.
|
Prima comunità virtuale alleatasi con l'IMPERO. Contribuì alla prima sconfitta
dei LIBERATORI e di Suker. Fondata da Alkuno Armas, il quale sciolse l'alleanza
per dissidi personali con Emanuele Spikas. |
Le Candela |
Giornale periodico culturale in lingua imperiale, fondato il 26 febbraio 2007 da
Andrea Spikas. Fu il primo giornale in lingua imperiale. |
Le jornal del ATI
|
Vecchio nome del Le jornal del Impero. |
Le jornal del Impero |
Giornale della coalizione ATI, nato nel gennaio 2008 su iniziativa di Raffaele
Konstitution (MA&L) e Giovanni Bandieras (FOEDUS ITALICUM). Scioltasi la
coalizione ATI, il giornale mutò nome in "Le jornal del Impero". |
Lega Degli Stati Secessionisti (League Of Secessionist State) |
La LOSS è la prima storica organizzazione di micronazioni. Fu fondata il 26
novembre 1990 dal Regno di Talossa (Kingdom of Talossa), dal Regno di Thord
(Kingdom of Thord) e dall'Imperiale Impero Jahn (Imperial Jahn Empire). Si
dichiarava un'organizzazione delle micronazioni unite e mira a promuovere
comunicazioni e relazioni internazionali. Affermava di servire per agire come
ente sovramicronazionale imparziale. Col tempo però andò incontro a una
decadenza dettata dalla trascuratezza e dalla sopraggiunta poca serietà di chi
la gestiva. |
Lega Delle Micronazioni (League Of Micronations) |
Fondata il 20 luglio 2000 la Lom è un'organizzazione intermicronazionale che si
prefigge lo scopo di permettere alle micronazioni di interagire tra loro e di
stringere rapporti diplomatici mantenendo un'esistenza comune e pacifica. Subì
lo stesso destino del LOSS. |
Lega Italiana delle Micronazioni |
Organizzazione fondata nel 2003 da Impero, Repubblica Democratica di Ponferrata
e Repubblica Democratica di Salsealand. Era un'alleanza tra micronazioni
italofone. Venne ricostituita da Impero, Utòpia e Repubblica Democratica di
Ponferrata nel dicembre 2005 e fu mutata in associazione per interessi comuni e
diffusione del quintomondismo e del micronazionalismo. Agli inizi del 2006 il
progetto naufragò definitivamente. |
Laura Duomilles |
(f - imp:15/05/2000.31/04/2004) Ultimo baluardo dell'IMPERO nelle chat
dove nacque la micronazione, fece divenire imperiali diversi utenti
delle stesse. Ciò gli valse il titolo di Membro Onorario. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
LENIN |
Tra i primi LIBERATORI comparsi e tra i primi a scomparire. |
Leonardo Aquila |
(m - imp:d_01/10/2017) Gregario. |
LESBICOSO |
Inutile membro dei LIBERATORI. |
LIBERATORI |
Fondati da Suker, ex membri dei RIBELLI. Nati inizialmente con lo scopo di
annientare l'IMPERO, si posero in seguito anche l'obbiettivo di provocare la
chiusura delle vecchie chat frequentate dagli imperiali. Oltre alle
infiltrazioni, alle azioni di spionaggio e agli attacchi dell'IMPERO si
ritrovarono contro anche l'utenza delle due chat, che invocava l'aiuto
dell'IMPERO. Con l'esodo degli imperiali verso Dialoga si dissolsero. |
Libertà |
Giornale fondato il 14 gennaio 2006 da Nunzio Aquila. Organo di informazione del
Partito Socialista Repubblicano-Movimento Bucolico Pastorale, giornale adibito
alla propaganda e all'informazione del partito. Chiuso il 2 maggio 2006 in
seguito alla condanna ad espulsione definitiva del suo fondatore. |
Libertà & Progresso |
Giornale del Partito Liberale Progressista, fondato da Francesco Krucatas nel
settembre 2005. Chiuse quando il partito si fuse nella Casa dei Riformisti
Liberaldemocratici. |
Lillo Aquila |
(m - imp:27/05/2006.29/05/2006 + 12/07/2006.24/02/2007) Discepolo. Cugino di
Marco Bandieras. Membro della Federazione Italica, rescisse la cittadinanza per
mancanza di tempo, ma la riprese poco tempo dopo e tornò nel partito. Si candidò
alle elezioni del settembre 2006 senza essere eletto ma ottenne il grado di Pari
perché fu nominato Ministro dell'Informazione del Governo ATI 2. Con l'uscita di
Monarchia e Riformismo dall'ATI ottenne anche la carica di deputato ma poco
tempo dopo tradì Impero assieme ai cittadini Stefano Stellas, Jacopo Stellas,
l'ex cittadino Marco Tres e un patetico straniero nemico del micronazionalismo.
Fu processato e condannato per Tradimento, Inosservanza di norme stabilite da
un'autorità, Spionaggio, Uso di più cittadinanze, Induzione sull'individuo.
Venne quindi espulso ed è ricordato come il più vile traditore di Impero, poiché
da sempre decantava della sua lealtà, vantante il record della condanna più
pesante della storia imperiale. |
Lim |
Sigla della Lega Italiana delle Micronazioni. |
Lom |
Sigla della Lega Delle Micronazioni. |
Lorenzo Aquila |
(m - imp:17/12/2005.27/01/2006 + 03/06/2006.07/07/2006) Fondatore della
Repubblica dei Dotti, che visse solamente un mese, dal dicembre 2003 al
gennaio 2004. Alla fine del 2005 divenne cittadino imperiale e membro
della Federazione Italica che supportò durante le elezioni del gennaio
2006, ma all'indomani di esse passò al Movimento Autonomia & Libertà.
Divenne ministro dell'informazione ottenendo il grado di Pari, ma a poco
più di un mese dall'entrata in scena, disdisse la cittadinanza per il
timore di non poter reggere la realizzazione del sogno imperiale.
Rientrò in scena il 3 giugno 2006 divenendo membro del Movimento
Autonomia & Libertà sperando di non trovare un terreno ostile al
bipolarismo contrariamente a quanto accaduto nella Federazione Italica,
ma ne fuoriuscì già il 5 giugno. Il giorno successivo diventò capo del
Partito Mangiamo Tutti, ma solo tre giorni dopo venne processato per
doppia cittadinanza essendosi spacciato per una attrice italiana
(Eleonora Forti). Durante il processo si comportò disonorevolmente e
venne espulso definitivamente il 7 luglio 2006. |
Lorenzo Bandieras |
(m - imp:23/12/2005.04/01/2014) Straniero italiano che diede un proficuo
contributo all'Impero, in particolare all'Università Imperiale e con azioni di
propaganda. Dimostrò estrema saggezza ottenendo la cittadinanza onoraria. Si
iscrisse al PRI ed ottenne la carica di Ministro della Propaganda dopo le
elezioni del gennaio 2006 diventando un Pari. Si candidò alle elezioni del
settembre 2006 in Monarchia e Riformismo, non venne eletto ma fu riconfermato
come Ministro delle Propaganda. Divenne vice-presidente della Corte
Costituzionale. Il 14 dicembre 2006 si ritirò a cittadinanza passiva. Il 17
dicembre 2009 venne degradato a Discepolo e il 3 luglio 2010 a Gregario. |
Lorenzo Septe |
(m -imp:d_27/01/2011) Gregario. |
Lorenzo Stellas |
(m - imp:d_17/03/2006) Discepolo. Degradato a Gregario l'11 maggio 2008. |
LOSS |
Sigla della Lega Degli Stati Secessionisti. |
Luca Armas |
(m - imp:06/02/2000.30/06/2004) Gregario. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Luca Aquila |
(m - imp.:d_16/08/2006) Discepolo, poeta e membro del Partito Comunista
Imperiale. Si candidò alle elezioni del settembre 2006 ma non venne
eletto, mentre ricevette l'incarico di giudice della Corte
Costituzionale. Il 21 ottobre 2006 fu condannato all'Interdizione dei
diritti politici passivi per 5 mesi, per aver commesso il reato di Uso
di falsi dati o più nickname. Ma sul finire dello stesso anno divenne
deputato e quindi Pari grazie ad un seggio vacante appartenente alla sua
coalizione, l'Unità Democratica Imperiale. Nel frattempo aveva
appoggiato la Corrente Trotzkista e la sua ascesa ed in seguito subentrò
ad Simone Stellas alla guida del Partito Comunista Imperiale e variò i
principi di quest'ultimo. In breve tempo divenne anche il leader della
coalizione. In tale ruolo si candidò alle elezioni dell'aprile 2007,
perdendole ma venendo comunque eletto deputato e ricevendo dal Governo
IpN l'incarico di Ministro dell'Informazione. Confermato alla guida del
PCI dal secondo congresso del partito, partecipò alle elezioni di
ottobre 2007, nelle quali venne eletto deputato e ricevette il Ministero
degli Interni per il Governo UDI 2. carica che mantenne sino al febbraio
2008; fece il deputato fino al marzo 2008, mese della caduta del
governo. Poco dopo si ritirò a cittadinanza passiva. Tornò all'attività
nell'autunno 2008 abbandonando il PCI per scegliere il MAI e
partecipando alle elezioni del novembre 2008. Nel Governo IpN 2 divenne
Ministro della Propaganda. Successivamente venne nominato Giudice della
Corte Costituzionale ma venne licenziato nel marzo 2009. Si dimise
nell'aprile 2009 dall'incarico di Ministro della Propaganda, dopo
diverse settimane di inattività. Con il MAI si candidò anche alle
elezioni del maggio 2009 ma non venne eletto. Degradato a Discepolo il
16 ottobre 2011, divenne poi Gregario il 12 agosto 2012. |
Luca Bandieras |
(m - imp:02/09/2005.14/06/2017) Capo Partito
del Partito Riformista Imperiale, che sotto la sua guida entrò a far
parte dell'Alleanza Tripartitica Imperiale. Si distinse per l'analisi
della storia politica imperiale, in particolare con un forte impegno
all'interno dell'Università Imperiale. Nelle elezioni dell'ottobre 2005
venne eletto deputato prima e Presidente del Gran Consiglio poi. Ottenne
quindi il grado di Pari. Grazie al suo impegno gli fu conferito
dall'Imperatore il grado di Pari Onorario nel dicembre 2005, nello
stesso mese diviene Ministro della Propaganda per un breve periodo. Alle
elezioni del gennaio 2006, grazie alla vittoria della sua coalizione,
divenne Deputato e Ministro degli Esteri. Poco tempo dopo divenne anche
rettore dell'Università Imperiale. Il 10 maggio 2006 la sua grande
dedizione al lavoro gli permise di ottenere precocemente il grado di
Gran Maestro. Il 23 giugno 2006 fondò e divenne direttore del giornale
"l'Osservatore Imperiale". Nell'estate dello stesso anno, fece fondere
il suo partito con il Partito dell'Aristocrazia Illuminata, nacque così
Monarchia e Riformismo. Da Capo Partito, insieme a Massimo Konstitution,
mantenne MR nella coalizione Alleanza Tripartitica Imperiale e con la
stessa si candidò alle elezioni di settembre 2006. Ottenne la riconferma
a Ministro degli Esteri e venne eletto deputato, ma perse il seggio il
primo febbraio 2007 dopo aver fatto uscire il suo partito dal governo.
Dopo aver costituito con il suo partito, Nuovo Impero e Movimento
Anarchia Illuminata la coalizione Insieme per la Nazione, ne divenne
leader vincendo delle primarie interne ai membri della coalizione, a
discapito di Federico Konstitution. Con una rilevante vittoria della sua
coalizione alle elezioni dell'aprile 2007 divenne Primo Ministro e venne
anche eletto deputato. Partecipò alle elezioni di ottobre 2007,
confermando il suo seggio e ottenendo il Ministero della Cultura del
Governo UDI 2. Caduto precocemente il Governo venne scelto come Ministro
della Difesa nel Governo Transitorio di marzo-aprile 2008, mantenendo il
ruolo di deputato. Alle elezioni dell'aprile 2008 si candidò col suo
partito MR insieme a Massimo Konstitution per la coalizione IpN;
ottenendo 4 voti, ma a causa del pareggio di voti con Gianluca Blau si
decise di affidare a quest'ultimo il seggio rimenente guadagnato dalla
coalizione e così Luca Bandieras non fu eletto deputato, in compenso
durante il Governo Misto 2 svolse il ruolo di Ministro della Difesa
prima e, a seguito delle dimissioni del cittadino Salvatore
Konstitution, Ministro dell'informatica dal luglio 2008. Candidato Primo
Ministro di IpN nel novembre 2008, vinse le elezioni tornando alla guida
del governo e ottenendo l'interim del Ministero della Cultura nel
Governo IpN 2. Venne inoltre eletto deputato con MR per la sua
coalizione. Alle elezioni del maggio 2009 riottenne il seggio, sempre
per MR e IpN, e fu nominato Ministro degli Esteri. Alle elezioni del
maggio 2009 venne rieletto deputato sempre per MR e IpN, e divenne
l'ultimo Ministro degli Esteri prima della riforma dei dicasteri. Fu
Ministro degli Interni al posto di Gianluca Blau alla fine del Governo
IpN 3 a partire dal 25 ottobre 2009. Venne nuovamente eletto deputato
nel dicembre 2009, mentre nel governo IpN 4 tornò Ministro della
Cultura. Non partecipò alle elezioni di giugno 2010, ma fu nominato
Presidente della Corte Costituzionale. Tornò deputato alle elezioni di
gennaio 2011 e fu eletto Presidente del Gran Consiglio. Perse la
cittadinanza con la Rivoluzione Anagrafica. |
Luca Blau |
(m - imp:20/03/2000.18/08/2009) Ex membro dei RIBELLI di Swolf, si unì
all'IMPERO in compagnia dell'amico Fiktico Septe. Per aver arruolato diversi
cittadini ottenne il grado di Membro Onorario. Fondatore del Partito Comunista
Imperiale, per la partecipazione alla vita politica divenne Gran Maestro. Dopo
una lunga assenza tornò attivo da Discepolo. Ottenne subito il grado di Pari
entrando a far parte del Governo Provvisorio come Ministro della Propaganda.
Fondò il Movimento Autonomia & Libertà. Si rese protagonista dell'incremento
della partecipazione dei cittadini all'IMPERO, che rese la micronazione sempre
più popolare. Eletto come deputato del MA&L, divenne Primo Ministro nel Governo
Misto, assumendo anche la carica ad interim di Ministro degli Esteri, poi
affidata a Andrea Spikas. Nel settembre 2005 venne insignito del grado di Pari
Onorario e nelle elezioni di ottobre, candidato al ruolo di Primo Ministro per
la coalizione Alleanza Tripartitica Imperiale perse di pochissimo le elezioni.
Venne comunque rieletto deputato e divenne Ministro della Propaganda. Nel
novembre 2005 diede inizio all'insurrezione popolare contro i repubblichini.
Dopo il caso repubblicano, sul finire del 2005, divenne Ministro degli Esteri.
Stravinse alle elezioni del gennaio 2006 diventando Primo Ministro e mantenendo
il proprio seggio in Gran Consiglio. Il 10 maggio 2006 divenne Gran Maestro per
i suoi meriti ed il suo patriottismo. Per le elezioni del settembre 2006 decise
di lasciare spazio ad Andrea Spikas come leader della coalizione ATI candidato
Primo Ministro. Nelle elezioni del settembre 2006 fu eletto deputato e divenne
Ministro degli Interni. Non si candidò alle elezioni successive, ma nell'aprile
2007 divenne Ministro della Difesa. Non venne riconfermato a fine mandato e non
si candidò neppure alle elezioni dell'ottobre 2007, ma divenne giudice della
Corte Costituzionale. Carica riconfermata nel corso del Governo UDI 2. Durante
il Governo Transitorio di marzo-aprile 2008 fu chiamato ad essere Ministro della
Giustizia. Alle successive elezioni di aprile il suo partito MA&L non si
presentò, lasciando solo l'altro partito della coalizione di cui faceva parte.
Inaspettatamente nel luglio 2008 annunciò ufficialmente l'uscita del suo partito
dalla coalizione ATI che cessò così di esistere. Durante il Governo Misto 2
venne nominato Ministro della Difesa nel luglio 2008 andando a sostituire Luca
Bandieras a sua volta nominato Ministro dell'Informatica a seguito della
rinuncia di Salvatore Konstitution. Questa legislatura lo vide anche svolgere il
compito di Presidente della Corte Costituzionale. Nella seconda metà del 2008
cercò di dare una scossa al MA&L abbandonando l'ATI e cercando un'alleanza con
l'MLI. Tuttavia non si candidò alle elezioni del novembre 2008 ma riottenne il
Ministero della Difesa e venne confermato come Presidente della Corte
Costituzionale. Ma successivamente si dimise da quest'ultimo incarico. Nel
maggio 2009 venne ancora una volta nominato Ministro della Difesa, ma ad agosto
si dimise e rescisse la cittadinanza imperiale. |
Luca Krucatas |
(m - imp:24/03/2007.08/01/2008) Gregario. Nella
seconda metà del 2007 divenne Discepolo e Capo Partito del Partito della
Distinzione Sociale. Si candidò alle elezioni di ottobre 2007 ottenendo
un buon risultato per il suo partito, tuttavia non venne eletto
deputato. Collaborò anche con il giornale privato l'Osservatore
Imperiale. In seguito a diatribe con alcuni cittadini rescisse la
cittadinanza nel gennaio 2008. |
Luca Mano |
(m - imp:01/06/2001.30/06/2004) Collaboratore del sito imperiale e
membro della micronazione e per questo Membro Onorario. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
Luca Prime |
(m - imp:27/04/2006.27/05/2006) Discepolo, membro del Partito Comunista
Imperiale. Disdisse la cittadinanza perché eccessivamente stupido. |
Luca Septe |
(m - imp:d_25/09/2010) Gregario. |
Luca Spikas |
(m - imp:29/08/2008.14/06/2017) Discepolo, membro del Movimento Sociale
Imperiale. Partecipò alle elezioni del novembre 2008, del maggio 2009,
del dicembre 2009 e del dicembre 2010 ma non venne eletto. Tornò però
Gregario il 15 dicembre 2009 per divenire nuovamente Discepolo il 3
luglio 2010. Ancora una volta divenne Gregario il 25 gennaio 2011.
Successivamente promosso Discepolo, divenne definitivamente Gregario il
16 ottobre 2011: perse infatti la cittadinanza con la Rivoluzione
Anagrafica. |
Luca Stellas |
(m - imp:21/03/2008.08/02/2009 + d_21/02/2009) Discepolo e membro del Movimento
Sociale Imperiale. Alle elezioni di aprile 2008 si candidò tra le fila del suo
partito ricevendo 3 voti e venendo eletto deputato. Fondò il giornale
L'universale. Si candidò con l'MSI alle elezioni del novembre 2008 venendo
eletto deputato. Divenne poi Giudice della Corte Costituzionale. Divenne quindi
Pari il 2 novembre 2008. Fu il padre del Fronte per la Riforma Elettorale, un
coordinamento di partiti finalizzato unicamente a fare in modo che i seggi
appartenessero solo ai partiti e non alle coalizioni. Tra gennaio e febbraio
2009 venne processato, in seguito a rapporti con false micronazioni, per
Tradimento e Inosservanza di norme stabilite da un'autorità, venendo condannato
ad Espulsione per 12 giorni ed al Confinamento per 10 giorni. Oltre alla
cittadinanza perse quindi le cariche di deputato e di Giudice della Corte
Costituzionale. Una volta scontate le pene, chiese e riottenne la cittadinanza
il 21 febbraio 2009, divenendo Discepolo. Nel maggio 2009 venne nuovamente
eletto deputato del MSI. Divenne poi capo del Movimento Sociale Imperiale. Il 30
novembre 2009 diventa Pari. Confermò la carica di deputato per l'MSI alle
elezioni di dicembre 2009 e giugno 2010. Decaduto da deputato nel dicembre 2010
divenne passivo, perdendo la guida dell'MSI e divenendo prima Discepolo il 16
ottobre 2011, poi Gregario il 12 agosto 2012. |
Luca Tres |
(m - imp:01/06/2002.31/12/2004) Gregario. Non rinnovò la cittadinanza al
Censimento. |
Luce Stellas |
(f - imp:15/01/2006.02/07/2008) Discepolo. |
Lucio Aquila |
(m - imp:15/03/2006.31/01/2010) Discepolo. |
Lucio Rosso |
Pseudonimo di Marco Sferini. |
Lucio Septe |
(m - imp:13/01/2007.14/12/2012) Gregario, divenne
Discepolo votando alle elezioni. Per tale mancanza in elezioni
successive, unita alla passività venne degradato a Gregario l'11 maggio
2008. |
Ludovic Septe |
(m - imp:d_11/09/2006) Discepolo. Degradato a Gregario l'11 maggio 2008. |
Lodovico Septe |
(m - imp:d_20/05/2005) Membro del Movimento Autonomia & Libertà che divenne
deputato nel giugno 2005, diventando un Pari. Venne degradato a Discepolo il 25
novembre 2008 dopo diversi anni di cittadinanza completamente passiva. Venne
degradato a Gregario il 6 giugno 2009. |
Ludovico Stellas |
(m - imp:19/05/2005.19/04/2007) Discepolo, membro del Movimento
Autonomia & Libertà. |