MA&L
|
Sigla del Movimento Autonomia & Libertà. |
MAI |
Sigla del Movimento Anarchia Illuminata. |
Mai |
Giornale del Movimento Anarchia Illuminata fondato da Abramo Aquila nel 20
settembre 2005. Dopo un'unica uscita venne chiuso il dicembre dello stesso anno. |
Manfredi Aquila |
(m - imp:d_22/03/2007) Gregario, divenne poi Discepolo. Fu degradato Gregario il
3 luglio 2010. |
Marco Armas |
(m - imp:01/06/2001.01/04/2009) membro dell'IMPERO, clonò parzialmente il sito
imperiale di cui in seguito divenne collaboratore. Precedentemente il sito copia
fu saccheggiato da Emanuele Spikas; Divenne Membro Onorario. Dopo l'abolizione
della Scala Sociale divenne un Gregario completamente assente. |
Marco Aquila |
(m - imp:d_10/05/2006) Discepolo, poeta, membro del Partito Libertario della
Micronazione. In breve tempo assunse un ruolo rilevante all'interno del partito
divenendo quasi pari grado del Capo Partito Jacopo Septe. Dopo la dipartita di
quest'ultimo, prese in mano il partito per le imminenti elezioni del settembre
2006 e lo ribattezzò come Movimento Libertario
Imperiale, cambiandone alcune posizioni e facendolo uscire dalla coalizione
Unità Democratica Imperiale. Si candidò quindi
con questo partito indipendente e venne eletto deputato divenendo quindi Pari,
poi fu anche nominato Giudice della Corte Costituzionale e si adoperò in maniera
importante nella propaganda e nelle attività culturali della micronazione. Nelle
elezioni dell'aprile 2007 venne eletto deputato, sempre per l'MLI, ricevendo
anche l'incarico di Ministro della Cultura. Verso la fine del mandato si dimise.
Dopo un periodo di inattività, si presentò alle elezioni dell'ottobre 2007 dove
venne eletto deputato per dimettersi poco tempo dopo, precisamente in Dicembre,
prese il suo posto Federico Aquila e successivamente Dario Aquila. Alle elezioni
di aprile 2008 non si candidò come il suo partito, che nel frattempo era passato
a Dario Aquila. Di lì a poco divenne un cittadino passivo. Venne degradato a
Discepolo il 5 luglio 2009, a Gregario il 15 dicembre 2009. |
Marco Bandieras
|
(m -
imp:04/09/2006.26/02/2007) Discepolo, cugino di Lillo Aquila. Capo
Partito del Movimento Populares Imperiale, in seguito tentò di aderire
ad altri partiti ma fu sempre respinto per le sue scarse capacità
mentali. Si macchiò di Tradimento, Inosservanza di norme stabilite da
un'autorità, Spionaggio e Uso di più cittadinanza. Fu processato e
condannato ad espulsione permanente. |
Marco Blau |
(m - imp:d_15/06/2006) Gregario. Divenuto Discepolo, tornò Gregario il 16
ottobre 2011. Nuovamente promosso a Discepolo il 12 agosto 2012, perse il grado
con la Rivoluzione Anagrafica. |
Marco Duomilles |
(m - imp:11/05/2006.26/04/2007) Gregario. |
Marco Konstitution |
(m - imp:d_02/05/2005) Discepolo e membro del Partito Comunista Imperiale. Venne
degradato a Gregario il 23 novembre 2008 per passività. Tornò Discepolo il 6
giugno 2009. Degradato nuovamente Gregario il 15 dicembre 2009. Promosso a
Discepolo il 25 gennaio 2011. Con la Rivoluzione Anagrafica tornò Gregario. |
Marco Krucatas |
(m - imp:19/10/2005.02/12/2005) Discepolo, membro del Partito Socialista
Repubblicano-Movimento Bucolico Pastorale. Si unì al Blocco per la
Repubblica e si trasferì ad Utòpia. |
Marco Mano |
(m - imp:23/05/2010.17/01/2012) Gregario, poi Discepolo dal 3 luglio 2010.
Fratello di Simone Aquila. Venne degradato a Gregario il 16 ottobre 2011. |
Marco Prime |
(m - imp:15/02/2001.15/03/2004) Discepolo raccolto su C6, Fedelissimo, disdisse
la sua cittadinanza per evitare di essere semplicemente un cittadino passivo. |
Marco Septe |
(m - imp:d_26/04/2006) Discepolo. Dopo essere diventato Capo Partito di
Alleanza Imperiale trasformò il partito in Movimento Sociale Imperiale.
Si candidò alle elezioni del settembre 2006 ma non venne eletto. Riuscì
ad essere invece eletto deputato in seguito alle elezioni dell'aprile
2007. Inizialmente usufruì della supplenza del compagno di partito
Tosco, ma in breve tempo prese a pieno titolo il seggio. Partecipò con
l'MSI alle elezioni dell'ottobre 2007 dove venne rieletto deputato.
Durante il Governo Transitorio di marzo-aprile 2008 mantenne il ruolo di
deputato, riconfermatogli dai 5 voti ottenuti alle elezioni di Aprile
2008 alle quali si candidò col suo partito MSI. Sempre durante il
Governo Transitorio divenne giudice della Corte Costituzionale ed anche
questo incarico venne riconfermato nella legislatura successiva. Si
candidò per l'MSI nel novembre 2008 e venne nuovamente eletto deputato
così come alle elezioni successive, del maggio 2009. Il 10 novembre 2009
perde la carica di capopartito del MSI a favore di Luca Stellas. Alle
elezioni del mese seguente perde il seggio in Gran Consiglio, come
conseguenza del proseguire del trend negativo del partito. Si candidò
senza successo alle elezioni di giugno 2010. Venne degradato a Discepolo
il 16 ottobre 2011 e a Gregario il 12 agosto 2012. |
Marco Sferini |
Dittatore di Microitalia. Una volta salito al potere ha instaurato una dittatura
di stampo stanlinista, eliminando gli oppositori politici e attuando azioni di
infiltrazione contro la democratica Ponferrata. La dittatura e la chiusura a
riccio della micronazione, limitata ai soli vassalli della dittatura, causarono
la fine di Microitalia. |
Marco Spikas |
(m - imp:13/10/2003.17/01/2012) Fedelissimo, divenne Gregario dopo l'abolizione
della Scala Sociale a causa della cessazione della partecipazione attiva. In
seguito tornò ad essere Discepolo. Cittadino che fin dall'iniziò dimostro di
essere uno dei pochi cittadini apartitici ad interessarsi delle attività
politiche e a contribuire ad esse con alcuni spunti. Divenne giudice della Corte
Costituzionale. Sostituì, nel Governo ATI, Francesco Krucatas prendendo il suo
posto come Ministro della Giustizia e divenendo quindi Pari. Ma si dimise
ritenendo di non avere il tempo necessario per svolgere il suo compito in
maniera adeguata. Venne degradato a Discepolo il 5 luglio 2009. Venne degradato
a Gregario il 15 dicembre 2009. Tornò Discepolo il 3 luglio 2010 subendo una
nuova degradazione a Gregario il 16 ottobre 2011. |
Marco Stellas |
(m - imp: d_16/04/2008) Gregario promosso a Discepolo l'11 maggio 2008.
Degradato a Gregario il 3 luglio 2010. Divenne nuovamente Discepolo il 16
ottobre 2011 fino al 12 agosto 2012, venendo nuovamente degradato. |
Marco Tres |
(m - imp:03/02/2006.05/02/2007) Gregario. Membro del Partito Neo-Pagano
Imperiale. Appartenente alla corrente neoromana. Perse la cittadinanza il 5
febbraio 2007 e, ormai straniero, spalleggiò i traditori di Impero guidati da
Lillo Aquila. |
Mariangela Mano |
(m - imp:22/04/2007.14/06/2017) Gregario. |
Mariano Prime |
(m - imp:01/06/2003.30/06/2004) Divenne Fedelissimo per la sua partecipazione
nel forum imperiale. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Marina Prime |
(f - imp:02/12/2009.14/06/2017) Gregario, divenne Discepolo il 15 dicembre 2009.
Membro del Movimento Autonomia e Libertà. Degradata a Gregario il 16 ottobre
2011. |
Maridon Mano |
(m - imp:06/09/2010.04/01/2014) Gregario |
Mario Spikas
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(m - imp:d_01/06/2000) Ottenne il grado di Fedelissimo grazie alla sua fedeltà e
alla sua dimostrazione di amicizia. |
Massimo Konstitution |
(m - imp:d_06/10/2004) Cittadino imperiale la cui entrata nelle file
dell'IMPERO diede luogo ad un fondamentale sviluppo della micronazione,
in particolare sotto il punto di vista istituzionale. Entrato fin da
subito nel Governo Provvisorio, ricoprì l'incarico di Ministro degli
Interni, cominciando così a svolgere un'intensa attività di
coordinamento del governo e a collaborare con i vari colleghi Ministri.
Realizzò buona parte della bozza della Costituzione imperiale e diede
apporti significativi nella formazione del nuovo organigramma e nella
conversione della Scala Sociale in Gradi e Onorificenze. Gli fu
attribuita anche la carica di Presidente del Gran Consiglio. Fautore del
progetto che prevedeva la dotazione dei cittadini di una Carta
d'Identità. Organizzò e presiedette il primo Consiglio dei Ministri.
Entrò a far parte del Movimento Anarchia Illuminata. La sua presenza
garantì il rilanciò dell'IMPERO e la sua conversione a monarchia
costituzionale. Fu sua la prima legge non facente parte della
Costituzione, nella storia dell'IMPERO, rinominata "Legge 1/2005 - Legge
Ospitaletto - Elezioni". Divenne un Pari. In seguito all'abbandono della
micronazione da parte di Gianluca Blau, il Movimento Anarchia Illuminata
passò nelle sue mani. Agli inizi del 2005 fu nominato Gran Maestro,
diventando la prima persona ad ottenere tale grado dopo la cancellazione
della Scala Sociale. Istituita la carica di Primo Ministro, ne assunse
l'incarico fino ad allora non ufficiale. Eletto come deputato del MAI
nel giugno 2005, assunse l'incarico di Ministro degli Interni nel
Governo Misto. Il 1° luglio 2005 abbandona il MAI e fonda il Partito
dell'Aristocrazia Illuminata (PAI), rinunciando così alla carica di
deputato. Nello stesso anno, a causa di una scelta di vita dovette
abbandonare l'attività amministrativa nella micronazione, ma senza
smettere di seguire l'Impero, mantenendo la dirigenza del PAI. Dopo
avere pensato inizialmente di far candidare un proprio delegato alle
elezioni del gennaio 2006, decise di tornare alla politica in prima
persona. Divenne Presidente della Corte Costituzionale e si candidò alle
elezioni di gennaio 2006 ottenendo un seggio. Poco dopo venne nominato
Ministro dell'Informazione del Governo ATI al posto del dimissionario
Lorenzo Aquila. Nell'estate del 2006 divenne Capo Partito, insieme a
Luca Bandieras, di Monarchia e Riformismo, partito nato dalla fusione di
Partito dell'Aristocrazia Illuminata e Partito Riformista Imperiale.
Alle elezioni del 2006 venne eletto deputato e divenne Ministro della
Giustizia del Governo ATI 2, ma il primo febbraio 2007 dovette
rinunciare al seggio a causa dell'uscita del suo partito dalla
coalizione di governo e poco tempo dopo venne sostituito anche
nell'incarico ministeriale. Si candidò con MR alle successive elezioni,
dell'aprile 2007, ma non venne eletto. Nel corso della seconda parte
della legislatura divenne comunque deputato sostituendo Federico
Konstitution. Da maggio ad agosto fu anche membro della Corte
Costituzionale, ma fu sostituito per assenteismo. Nell'ottobre 2007
tornava attivo e si candidava nuovamente per Monarchia e Riformismo,
senza essere eletto. Ma divenne di nuovo Presidente della Corte
Costituzionale. Lo ritroviamo protagonista della politica imperiale
nell'aprile 2008 quando si candida col suo partito Monarchia e
Riformismo tra le fila di IpN, portando a casa 6 voti che gli valsero il
ruolo di deputato, il Governo Misto 2 (formato da UDI e IpN) lo vide
ricoprire la mansione di Primo Ministro. Partecipò alle elezioni del
novembre 2008 diventando deputato sempre per MR all'interno di IpN e
divenendo Ministro della Giustizia e Vice Primo Ministro del Governo IpN
2. Come Ministro, avviò un controllo e una revisione delle leggi
imperiali. Sempre con MR e IpN, vinse le elezioni del maggio 2009
diventando Primo Ministro e prendendo l'interim del Ministero della
Giustizia, oltre a confermare il suo seggio. Vinse anche le elezioni di
dicembre riconfermandosi Primo Ministro di IpN e Ministro della
Giustizia, ma ottenne un solo voto personale che non gli bastò per
confermare la carica di deputato in Gran Consiglio. Alle elezioni di
giugno 2010 fu eletto deputato per MR e riconfermato Ministro della
Giustizia del Governo IpN 5. Alle elezioni di gennaio 2011 fu eletto
deputato per MR, divenne poi Ministro della Propaganda. |
Massimo Virtual |
(m - imp:01/06/2000.30/06/2004) Precursore degli imperiali di Dialoga,
divenne Membro Onorario. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Matheus Prime |
(m - imp:14/01/2006.16/03/2006) Gregario. |
Matteo Angelino |
(m - imp:29/11/2003.16/03/2004) Ministro degli Affari Esteri della Repubblica
delle Terre d'Oltreoceano. Divenne Membro Onorario dell'IMPERO, in seguito alla
stipula del trattato con la micronazione di cui faceva parte. Perse il
riconoscimento a seguito dell'attacco della Repubblica delle Terre d'Oltreoceano
alla Repubblica Democratica di Ponferrata. |
Matteo Blau |
(m - imp:d_06/11/2005) Gregario. |
Matteo Krucatas |
(m - imp:12/04/2003.30/06/2004) Fedelissimo. Non rinnovò la cittadinanza
al Censimento. |
Matteo Prime
|
(m - imp:23/02/2006.12/03/2010) Gregario. |
Matteo Septe |
(m - imp:d_29/04/2008) Gregario. |
Matteo Spikas |
(m - imp:01/02/2000.30/06/2004) Primo discepolo di Emanuele Spikas e
primo membro nella storia dell'Impero. Si segnalano alcune sue azioni
contro i RIBELLI. Fu Gran Maestro, ma a causa dell'inattività, dopo
l'abolizione della Scala Sociale finì tra i cittadini passivi. Non
rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Matteo Stellas |
(m - imp:02/01/2006.28/02/2007) Discepolo e membro del Partito dei Fasci
Combattenti. Fratello e braccio destro di Stefano Stellas. Fu espulso per Uso di
falsi dati in complicità col fratello. |
Matteo Tres |
(m - imp:09/09/2006.21/05/2007) Discepolo, membro del Movimento Autonomia &
Libertà. |
Matteo Virtual |
(m - imp:03/06/2006.26/04/2007) Discepolo, collaborò con l'Università Imperiale. |
Mattia Blau |
(m - imp:d_29/06/2008) Gregario. |
Mattia Mano |
(m - imp:26/10/2006.29/11/2006) Gregario. |
Mattia Tres |
(m - imp:03/01/2007.01/04/2009) Discepolo,
fondatore del Movimento Populista - Liberale Imperiale. Dopo pochi mesi
divenne Gregario, lasciando il partito in stato di abbandono. |
Maurizio Armas |
(m - imp:27/11/2009.21/10/2010) Gregario. Promosso Discepolo il 15
dicembre 2009 fu retrocesso a Gregario il 3 luglio 2010. |
Maurizio Prime |
(m - imp:25/04/2004.20/05/2005) Gregario. Gli fu tolta la cittadinanza
per aver dimostrato chiaramente di non essere interessato ad alcun
contatto con la nazione e con l'intelligenza. |
MAX |
Liberatore, apparso raramente. |
MEI |
Sigla del Movimento Epuratico Imperiale. |
Melissa Duomilles
|
(f - imp:05/02/2000.30/06/2004) Aggregatasi all'IMPERO fin dai primi tempi,
meditò presto di uscirne ed addirittura di unirsi ai RIBELLI di Swolf a causa di
contrasti con uno dei due imperatori: Alessandro Stellas. Convinta da Emanuele
Spikas, rimase imperiale, inizialmente sotto copertura per rendersi
irriconoscibile all'altro imperatore. Non rinnovò la cittadinanza al Censimento. |
Membri Onorari |
Carica conferita, quando la vecchia Scala Sociale
era ancora in vigore, a chi compiva azioni importanti per l'IMPERO. |
Membri Speciali
|
Massima carica raggiungibile da un
imperiale nella vecchia Scala Sociale. Ideata per premiare chi ha dato
un apporto fondamentale alla nazione e conferita solamente a quattro
membri: Federico Blau, Irene Spikas, Giacomo Spikas e Annalisa Spikas. |
MIC |
Sigla del Movimento Imperiale
Costituzionale. |
Michael Blau |
(m - imp:d_03/10/2007) Gregario. |
Michael Mano |
(m - imp:13/02/2008.14/06/2017) Discepolo. Venne degradato a Gregario il 23
novembre 2008 per passività ma fu promosso a Discepolo il 6 giugno 2009. Tornò
Gregario il 25 gennaio 2011. Divenuto ancora Discepolo, venne nuovamente
degradato il 16 ottobre 2011. Perse la cittadinanza con la Rivoluzione
Anagrafica. |
Michele Prime |
(m - imp:22/04/2007.11/11/2009) Gregario, divenne poi Discepolo. Degradato
ancora a Gregario l'11 maggio 2008. |
Michele Septe |
(m - imp:d_28/06/2005) Discepolo che subito dopo aver ottenuto la cittadinanza
diventò capopartito della Federazione Italica. Il più grande foraggiatore
dell'Archivio Imperiale Recensioni Film. Maggiore produttore di film di
animazione Imperiali per la RTI. Nelle elezioni dell'ottobre 2005 ottenne il
grado di Pari essendo stato eletto come deputato. Alle elezioni del gennaio 2006
riconfermò il proprio seggio ed ottenne la carica di Ministro della Cultura. Il
10 maggio 2006 in premio alla sua diligenza fu promosso Pari Onorario. Si
candidò alle elezioni del settembre 2006 e fu eletto deputato. Fu anche
riconfermato come Ministro della Cultura. Alle elezioni di aprile 2007 a causa
del MA&L che si tirò indietro dovette candidare il suo partito da indipendente e
venne eletto deputato. Divenne quindi Presidente del Gran Consiglio e nel corso
del Governo IpN tornò ad essere Ministro della Cultura, al posto del
dimissionario Marco Aquila. Partecipò alle elezioni di ottobre 2007 come leader
della coalizione ATI e venne eletto deputato. Successivamente venne anche
riconfermato come Presidente del Gran Consiglio, prevalendo sul candidato
dell'UDI Giorgio Konstitution. Per l'assenza di Gianluca Blau venne nominato
supplente nel Ministero della Propaganda. Durante il Governo Transitorio di
marzo-aprile 2008 svolse la funzione di Ministro della Cultura. Alle elezioni di
aprile 2008 candidò il suo partito da indipendente visto che l'altro partito
della coalizione, il MA&L non si presentò alle elezioni. Nonostante ciò il
partito ricevette ben 14 voti di cui 7 a lui che gli permisero di essere ancora
una volta deputato; il Governo Misto 2 gli affidò il Ministero della Propaganda.
Si candidò anche nel novembre 2008, dove venne nuovamente eletto deputato.
Ottenne per la prima volta il Ministero dell'Informazione, nel Governo IpN 2.
Riconfermò il suo seggio col FOEDUS ITALICUM nel maggio 2009 e fu nominato
Ministro della Cultura del Governo IpN 3. Si candidò, sempre con lo storico
FOEDUS ITALICUM, anche alle elezioni del dicembre 2009, nella coalizione ATI.
Ottiene un seggio in Gran Consiglio ma non viene confermato come Ministro della
Cultura. Candidato Primo Ministro per l'ATI alle elezioni di giugno 2010 portò
la coalizione dal terzo al secondo posto e riuscì a riconfermare il proprio
seggio col partito. Fu nominato Ministro della Cultura per il Governo IpN 5.
Vinse le elezioni di gennaio 2011 diventando Primo Ministro e riconfermando il
seggio oltre ad assumere ad interim la carica di Ministro della Cultura. |
Michele Stellas |
(m - imp:18/07/2007.14/06/2017) Discepolo, inizialmente membro della Federazione
Italica dopo breve tempo si avvicinò al Movimento Sociale Imperiale. Degradato a
Gregario il 16 ottobre 2011. Perse la cittadinanza durante la Rivoluzione
Anagrafica. |
Microitalia |
Micronazione fondata da Abner Varrechicco, che tradì così la sua patria:
la Repubblica Democratica di Ponferrata. Quest'ultima tentò di
allacciare rapporti tra le due micronazioni, ma l'atteggiamento ostile
dei microitaliani causò una guerra tra le due micronazioni. Microitalia
ebbe la peggio e fu annientata. Rifondata da Varrechicco, dopo
l'elezione a presidente del comunista Marco Sferini si trasformò ben
presto in dittatura ed iniziò a compiere azioni di spionaggio nei
confronti di Ponferrata. L'efficacia del controspionaggio e delle forze
di difesa ponferratine capeggiate dal NAII (National Agency of
Intelligence and Investigation) indusse Microitalia a chiudersi a
riccio. La dittatura di Sferini iniziò a togliere la parola a tutti gli
avversari politici (cancellandone i messaggi) ed in seguito li cacciò. A
causa di tutto ciò, Microitalia crollò. |
Micronazione |
Nazione non riconosciuta dotata di un
territorio fisico di piccole dimensioni ed ambisce al riconoscimento
della propria sovranità. |
Micronazione virtuale |
Nazione non riconosciuta, sprovvista di
territorio fisico. Generalmente le micronazioni virtuali ovviano alla
mancanza di un territorio, delimitando la propria nazione a un sito
internet. Le micronazioni virtuali si distinguono dalle comunità
virtuali poiché sono dotate di propri cittadini, propria cultura,
proprie caratteristiche, proprie istituzioni e necessariamente ambiscono
al riconoscimento ufficiale della loro sovranità. |
Ministero |
Compito o funzione assegnata ai
Ministri. Inizialmente si suddivideva in Esteri Italici, Esteri Non
Italici, Difesa, Propaganda, Interni, Giustizia, Informatica,
Informazione e Cultura. Poi i primi due furono fusi insieme a formare un
unico Ministero degli Esteri. Quest'ultimo e quello della Difesa vengono
gestiti dal Consiglio dei Gran Maestri, gli altri dal Governo. |
Ministri |
Coloro a cui il Governo affida la gestione di un Ministero. |
Mirko Tres |
(m - imp:30/05/2000.30/06/2004) Discepolo arruolato da Laura Duomilles durante
le ultime deboli presenze imperiali sulle vecchie chat. Non rinnovò la
cittadinanza al Censimento. |
MLI |
Sigla del Movimento Libertario
Imperiale. |
Monarchia e Riformismo |
Partito nato nell'estate del 2006 dalla fusione di Partito Riformista
Imperiale e Partito dell'Aristocrazia Illuminata. Alla sua guida Luca
Bandieras e Massimo Konstitution. Il partito si basa sulla fedeltà alla
monarchia costituzionale imperiale ed ai suoi principi, su un riformismo
moderato e sui principi illuministi. Subentrò al Partito Riformista
Imperiale nella coalizione Alleanza Tripartitica Imperiale con la quale
salì al Governo dopo le elezioni del settembre 2006. Ma nel febbraio
2007 abbandonò la coalizione per entrare di lì a breve nella coalizione
Insieme per la Nazione. Con quest'ultima vinse le elezioni dell'aprile
2007, diventando sorprendentemente il primo partito imperiale per numero
di voti. Alle elezioni dell'ottobre 2007 perse un voto e il posto di
primo partito imperiale, perdendo le elezioni insieme alla sua
coalizione. Alle elezioni dell'aprile 2008 quando esso si presentò alle
elezioni con IpN aggiudicandosi in totale 10 voti e andando a formare il
Governo Misto 2 con la sua coalizione e gli avversari dell'UDI. Nel
Governo Misto 2 il leader Massimo Konstitution divenne Primo Ministro,
Luca Bandieras Ministro della Difesa prima e dell'Informatica poi.
Partecipò alle elezioni di novembre 2008 vincendo insieme IpN, portando
la metà dei voti della coalizione e ottenendo la guida del Governo IpN 2
con Luca Bandieras Primo Ministro e il Ministero della Giustizia per
Massimo Konstitution. Entrambi divennero deputati occupando i 2 seggi
ottenuti da MR all'interno della coalizione. Si presentò con tre
candidati alle elezioni del maggio 2009 ottenendo gli stessi consensi e
lo stesso numero di seggi. Vincendo con IpN anche queste ultime elezioni
formò con la coalizione il Governo IpN 3. Vinse anche le elezioni del
dicembre 2009, sempre con IpN, con Massimo Konstitution che venne
confermato Primo Ministro del Governo IpN 4 e Luca Bandieras che divenne
Ministro della Cultura. Nonostante questo, perse un seggio in Gran
Consiglio in seguito a una brusca diminuzione dei voti. Alle elezioni
del giugno 2010 pur ottenendo soltanto un seggio aumentò da 5 a 7 i voti
e vinse insieme alla coalizione andando a formare il Governo IpN 5. Alle
elezioni di gennaio 2011 con 10 voti divenne il secondo partito
imperiale e il primo della propria coalizione riuscendo ad ottenere due
seggi. |
Monia Aquila |
(f - imp:d_02/06/2006) Discepolo, membro del Partito Comunista
Imperiale. |
Morgana Aquila |
(f - imp:23/05/2005.28/06/2005) Gregario. Fu condannata ad espulsione e
persecuzione per collaborazionismo con Abramo Aquila, suo fratello, in quanto
venne coinvolta nelle malefatte dello stesso dalla madre, Donatella Aquila.
Graziata nel settembre 2005, restò comunque straniera. |
Movimento Anarchia Illuminata |
Partito imperiale fondato nel 2004 da
Gianluca Blau. Nato come movimento avverso alla politica e basato sul
buon senso e sulla coscienza dell'umanità nonché sull'uso della ragione,
mirava a colmare le lacune dell'anarchia vera e propria, attraverso
l'introduzione di teorie illuminate e alla sinergia e l'impegno tra i
cittadini. Nel 2005 il partito passò nelle mani di Massimo Konstitution
che mantenne gli stessi principi della precedente gestione, escludendo
però l'avversione per la politica. Per le elezioni del giugno 2005 si
alleò con il Partito Comunista Imperiale nella coalizione Unione
Imperiale, entrando così a far parte del Governo Misto formato insieme
alla coalizione Intesa. Nel luglio 2005, Massimo Konstitution abbandonò
il partito che rimase così senza guida fino al settembre 2005, quando il
capopartito divenne Abramo Aquila che lo modificò ispirandosi
all'umanesimo. Preso da Nicola Aquila questo partito si schierò con
l'Unione Democratica Imperiale. Il 3 gennaio 2006 si unì al partito il
suo fondatore Gianluca Blau che divenne Capo Partito assieme a Nicola
Aquila. Il giorno dopo il MAI riprese i suoi vecchi principi abrogando
le modifiche di Abramo Aquila ed uscendo dall'Unità Democratica
Imperiale per mantenere la sua autonomia. Dopo aver inizialmente pensato
di non partecipare più ad elezioni, ha invece poi deciso di candidarsi
per le elezioni del settembre 2006 per cercare di realizzare il progetto
di realizzare di nuovo un governo misto. Triplicò il suo consenso
elettorale ed ottenne un seggio. A febbraio 2007 entrò nella coalizione
Insieme per la Nazione, con la quale vinse le elezioni dell'aprile 2007.
Si presentò anche alle elezioni dell'ottobre 2007, aumentando di poco i
suoi voti ma perdendole con la coalizione. Tanto che non ebbe alcuna sua
rappresentanza all'interno del Gran Consiglio, durante il Governo UDI 2
e quello Transitorio marzo-aprile 2008. Alle elezioni dell'aprile 2008
si candidò con l'usuale IpN ed ottenne 4 voti, entrando anche nel
Governo Misto 2. In quest'ultimo il leader Gianluca Blau divenne
Ministro della Giustizia, incamerando consensi portati poi alle elezioni
del novembre 2008, dove eguagliò il massimo risultato storico del
partito, ottenendo un seggio all'interno della coalizione e assegnato a
Gianluca Blau, e formando il Governo IpN 2, con Gianluca Blau come
Ministro degli Interni. Ottenne meno voti nelle elezioni del maggio 2009
ma ebbe comunque un seggio, all'interno di IpN insieme alla quale vinse
le elezioni andando a formare il Governo IpN 3. Confermato con IpN, le
elezioni del dicembre 2009 lo videro assoluto protagonista, diventando
primo partito imperiale con 8 voti. Il movimento mantenne il seggio e il
Ministero degli Interni restò a Gianluca Blau, riuscendo poi a piazzarne
un secondo nel Governo IpN 4 con Andrea Stellas che diviene Ministro
della Propaganda. Con 11 voti alle elezioni di giugno 2010 ottenne più
della metà dei voti della propria coalizione e riuscì a mandare in Gran
Consiglio due deputati. Alle elezioni di gennaio 2011 perse alcuni voti
e ottenne soltanto un seggio. |
Movimento Autonomia & Libertà |
PPartito imperiale fondato nel 2005 da Luca Blau. Alle elezioni del
giugno 2005 si presentò come partito con il maggior numero di iscritti
all'interno della coalizione Intesa, entrando a far parte del Governo
Misto. Il partito fu costituito su principi di libertà e autonomia da
altri ideali e partiti: ciò significa che il partito era aperto al
dialogo costruttivo e adattabile alle esigenze dei vari periodi storici.
Quindi si trattava di un partito flessibile che mirava a prendere
decisioni attraverso la via del ragionamento. Nell'estate 2005 il
partito chiarì il suo orientamento e si definì liberale di destra. Entrò
quindi nella coalizione Alleanza Tripartitica Imperiale insieme a FOEDUS
ITALICUM e PRI. Nelle elezioni dell'ottobre 2005 subì con l'Alleanza
Tripartitica Imperiale una sconfitta di misura contro l'Unita
Democratica Imperiale. Con la stessa coalizione vinse alle elezioni del
gennaio 2006 riconfermandosi il partito imperiale con più consensi e fu
anche quello che crebbe di più in valori assoluti al pari della
Federazione Italica. Alle elezioni del settembre 2006 vinse grazie alla
vittoria della coalizione, pur perdendo consensi e facendosi superare
dal Partito Comunista Imperiale. Dopo l'abbandono dell'ATI da parte di
Monarchia e Riformismo, rimase fedele alla coalizione con la Federazione
Italica, rinominando la stessa come Alleanza Tradizione Imperiale.
All'ultimo momento però decise di non iscriversi alle elezioni
dell'aprile 2007. Il capopartito Luca Blau e Andrea Spikas comunque
ottennero rispettivamente i Ministeri di Difesa e Esteri. Dopo diversi
mesi di inattività, poco prima delle elezioni di ottobre 2007 il membro
Raffaele Konstitution ottenne il permesso di candidare il partito alle
elezioni dell'ottobre 2007, sempre nella medesima coalizione. Nonostante
l'elezione di Raffaele Konstitution, il MA&L divenne l'ultimo partito
imperiale. Non si candidò alle elezioni di aprile 2008 ed in seguitò
fuoriuscì dall'Alleanza Tradizione Imperiale decretandone lo
scioglimento. Nel settembre 2008 progettò di coalizzarsi con il
Movimento Libertario Imperiale ma la cosa si risolse in un nulla di
fatto anche a causa della mancata partecipazione alle elezioni del
novembre 2008. Dopo la fine della cittadinanza del suo storico leader
Luca Blau e la passività di Andrea Spikas, il partito venne salvato da
Raffaele Konstitution, che lo riportò nella storica coalizione ATI e lo
fece tornare alle elezioni. Il partito quindi, dopo quasi 2 anni, tornò
in Gran Consiglio ottenendo un seggio alle elezioni del dicembre 2009.
Ottenne due voti in meno alle elezioni di giugno 2010, ma riconfermò
ugualmente il seggio. Alle elezioni di gennaio 2011 tornò ad avere sei
voti e riconfermò il seggio. Il partito chiuse per abbandono nel maggio
2011. |
Movimento Epuratico Imperiale |
PPartito fondato il 18 aprile 2006 da Gianluca Septe basato sulla difesa
della società mediante l'epurazione dei cittadini nocivi. Nell'estate
2006 passò prima nelle mani di Antonio Stellas che lo trasformò in
Alleanza Imperiale, poi in quelle di Marco Septe che lo trasformò nel
Movimento Sociale Imperiale. |
Movimento Imperiale Costituzionale |
PPartito imperiale fondato da Giorgio
Konstitution nel settembre 2005. Questo partito si pose lo scopo di
riformare la costituzione ispirandosi allo Stato di Diritto, alla
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino e al
Principio di Autodeterminazione dei Popoli. Poco dopo la sua nascita
entrò a far parte dell'Unità Democratica Imperiale. Nelle elezioni
dell'ottobre 2005, grazie alla vittoria dell'Unità Democratica
Imperiale, fece parte del Governo. Dopo la disfatta alle elezioni del
gennaio 2006 rimediata con la stessa coalizione, si fuse nel febbraio
2006 con PLP e PLR andando a formare la Casa dei Riformisti
Liberaldemocratici. |
Movimento Libertario Imperiale |
TTrasformazione del Partito Libertario
della Micronazione, effettuata da Marco Aquila, incentrata soprattutto
sul puntare ad una partecipazione più spontanea alla politica da parte
dei cittadini. Alle elezioni del settembre 2006 riuscì a crescere
elettoralmente e ad ottenere un seggio. Alle elezioni dell'aprile 2007
ottenne il 12% dei voti, riconfermando il suo seggio. Dopo diverso tempo
di inattività il partito, anche grazie al membro Dario Aquila, partecipò
alle elezioni dell'ottobre 2007 perdendo voti ma conservando il seggio.
Non partecipò alle elezioni dell'aprile 2008. In seguito a dissidi
interni Dario Aquila abbandonò il partito che passato ad Federico Aquila
progettò di coalizzarsi col MA&L, ma la cosa non andò a buon fine e
l'MLI non si candidò neppure alle elezioni del novembre 2008.
Successivamente divenne capopartito Francesco Bandieras, ma a causa dei
guai con la giustizia di quest'ultimo il partito rimase senza guida e
chiuse l'11 settembre 2009. |
Movimento Populares Imperiale |
Nome assunto dal Partito Mangiamo Tutti il 5 settembre 2006 per opera
del nuovo Capo Partito Marco Bandieras. Partecipò alle elezioni del
settembre 2006 senza successo. Sul finire dell'anno la guida del partito
passò ad Simone Blau ed a inizio 2007 gli si affiancò Daniele Krucatas.
Nel marzo 2007 il partito rimase senza guida in quanto si scoprì che
tutti i suoi membri erano al servizio del traditore Lillo Aquila. Chiuse
il 26 maggio 2007 |
Movimento Populista - Liberale Imperiale |
PPartito creato il 17 gennaio 2007 da
Mattia Tres. Tra i molteplici principi a cui si ispira spiccavano
populismo e democrazia. Entrò nella coalizione Unità Democratica
Imperiale, ma fu presto abbandonato tanto che non si iscrisse neanche
alle elezioni dell'aprile 2007 e chiuse già il 26 maggio 2007 |
Movimento Sociale Imperiale |
PPartito nato dalle ceneri di Alleanza
Imperiale il 4 settembre 2006 sotto la guida di Marco Septe. Pone come
obiettivi l'allargamento dell'assemblea costituzionale, la demografia e
i rapporti pacifici e collaborativi all'interno della micronazione. Alle
elezioni del settembre 2006 non riuscì a conquistare nessun seggio, ma
si rifece a quelle successive, nell'aprile 2007, ottenendo il seggio con
il 9% dei voti. Candidando Marco Septe e Andrea Stellas partecipò alle
elezioni di ottobre 2007, dove incrementò i consensi e confermò il
seggio. Alle elezioni di aprile 2008, con i suoi due candidati ottenne 8
voti e 2 seggi. Continuando la crescita con nuovi iscritti e nuove
iniziative partecipò alle elezioni del novembre 2008, mantenendo 2
seggi, assegnati a Marco Septe e Luca Stellas, ma riuscendo a diventare
addirittura la seconda forza politica della nazione. Fu il fautore del
Fronte per la Riforma Elettorale, un coordinamento di partiti
finalizzato unicamente a fare in modo che i seggi appartenessero solo ai
partiti e non alle coalizioni. Nelle elezioni successive ebbe un calo ma
prese 10 voti e ottenne nuovamente due seggi e in seguito Luca Stellas
divenne capopartito. Le seguenti elezioni confermano il momento
negativo, con un ulteriore calo dei voti e con la perdita di uno dei due
seggi in Gran Consiglio. Alle elezioni del giugno 2010 ebbe un leggero
aumento dei voti dovuto all'aumento degli iscritti ma ottenne comunque
un seggio. Nel gennaio 2011 il partito chiuse per abbandono. |
MPI |
Sigla del Movimento Populares Imperiale. |
MPL |
Sigla del Movimento Populista - Liberale
Imperiale. |
MR |
Sigla di Monarchia e Riformismo. |
MSI |
SSigla del Movimento Sociale Imperiale. |