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Lutto per la morte di SAS Giorgio I - 12 dicembre 2009 - n.3
Lukto per le morte de SAS Giorgio I - 12 decembre 2009 - n.3
Mourning the death of HSH George I - 12 december 2009 - n.3


La Micronazione Sovrana Impero ha deciso di onorare pienamente la memoria di Sua Altezza Serenissima Giorgio I, non solo inviando le proprie condoglianze al governo ed ai cittadini del Principato di Seborga, ma anche listando a lutto la bandiera imperiale e mettendo in evidenza una foto del Principe in abiti locali, attorniato dalla sua gente, e una sua frase. Abbiamo così voluto dare testimonianza della reale e disinteressata ammirazione che proviamo per una persona che ha dedicato la sua vita alla propria micronazione: Sua Altezza Serenissima ed i suoi fedeli collaboratori hanno risvegliato l'identità seborghina, rispolverato e messo in luce la sua storia gloriosa e lottato affinché venissero riconosciuti e garantiti i diritti del principato. Molto spesso le azioni di Giorgio Carbone e tutto ciò che riguardava il Principato di Seborga sono state ridicolizzate e tacciate di essere una mera trovata turistica. I vertici della nostra nazione hanno invece sempre avuto la massima considerazione di Seborga e del suo monarca e non hanno mai smesso negli anni di esprimere il loro appoggio alla lotta dei seborghini contro le ingerenze di altri stati, come quello italiano, o di personaggi che volevano usurpare il legittimo ruolo di reggente a Giorgio I. Impero ha manifestato il suo sostegno nel 2006 quando il principe minacciò di abdicare in segno di protesta all'ostruzionismo delle autorità comunali italiane, successivamente quando esprimette la sua soddisfazione per la scelta di Sua Altezza Serenissima di mantenere il suo ruolo di sovrano e poi ancora quando si schierò apertamente a favore dello stesso contro pseudo-principesse autoproclamatesi proprietarie di Seborga, le quali poi dimostrarono di essere al soldo degli italiani dichiarando che avevano deciso di restituire Seborga alla Repubblica Italiana.
Ma non si può restituire qualcosa che non si possiede né tantomeno è possibile restituire qualcosa a qualcuno che non l'ha mai posseduta.
Seborga non ha mai fatto parte né del Regno d'Italia né della Repubblica Italiana. Ma la cosa realmente importante, al di là di documenti storici e rivendicazioni, è solamente una: la volontà dei seborghini. Il popolo di Seborga il 23 aprile 1995 ha scelto in massa di approvare la Costituzione del Principato di Seborga, riconoscendosi nelle istituzioni fino ad oggi guidate da Sua Altezza Serenissima Giorgio I eletto a sua volta all'unanimità tempo addietro, nel 1963. Gli imperiali hanno buona memoria e non dimenticano né dimenticheranno i detrattori (come certi impostori che si spacciano per micronazionalisti ma che hanno sempre denigrato il principato offesi dal secessionismo nei confronti della loro adorata Repubblica Italiana, il loro vero ed unico stato) del grande uomo che è venuto purtroppo a mancare in questi giorni e di quanto da lui fatto in questi anni. Oggi il Principato di Seborga, a seguito della scomparsa della sua illuminata guida, è vulnerabile ad influenze esterne e a tutti coloro che da sempre hanno insidiato il trono di Giorgio I e che neppure in questi giorni di lutto hanno esitato ad avanzare pretese. Ed anche in questo momento la Micronazione Sovrana Impero si schiera apertamente e dichiaratamente in favore del principe, auspicando che le autorità preposte proseguano lungo la via da lui indicata nel segno della continuità. Ma l'esempio di Sua Altezza Serenissima Giorgio I è e sarà una guida per noi imperiali; la sua storia ed il suo grande impegno al servizio della sua nazione sono una grande eredità per il micronazionalismo: non lo dimenticheremo mai.


"Abbiamo col sorriso, con l'onestà e con gentilezza chiesto il rispetto dei nostri diritti"
Sua Altezza Serenissima Giorgio I - Principe di Seborga
1936 - 2009

L'Imperatore Emanuele Spikas
I Gran Maestri Massimo Konstitution, Luca Bandieras, Salvatore Konstitution


Micronazione Sovrana Impero ha decidite de honorar plenmente le memoria de Su Altessa Seren Giorgio I, non sol inviando su kondolentiasal governamento e al citatanos de Principato di Seborga, ma anque listando a lukto le bandiera imperial e mittendo in evidentia un foto del Prince in habitos lokal, cirkumstate da su jente, e un su frase. Nos ha assi volite dar testimonio del real e disinteressate admiration que nos proba per un persona qui ha dedikate su vita a su mikronation: Su Altessa Seren e su fidel kollaboratores ha eveliate novemente le identitate seborgine, illos ha dispulverate e ha mittite in lumine su historia gloriose e luktate al fin que le derektos del principato essesse rekognoscite. Sovente le aktiones de Giorgio Carbone e toto cello que reguardava Principato di Seborga esseva ridikulisate e akkusate de esser un simple expediente touristik. Le vertices de nostre naion ha in vice semper habite le maxime konsideration de Seborga e de su monarka e non ha unquam cessate in le annos de exprimer lor appoio al lukta del seborgines kontra le injerentias de altere statos, komo cello italian, o de personajes que voleva usurpar le lejitime rolo de rejente a Giorgio I. Impero ha manifestate su supporto in le 2006 quando le prince menecava de abdikar komo jesto de protesta kontra le obstruktionismo del autoritate kommunal italian, successivemente quando Impero exprimeva su satisfaktion per le decision de Su Altessa Seren de mantener su rolo de soverano e pois ankora quando Impero susteneva apertemente le prince kontra le pseudo-princesse autoproklamate se proprietarios de Seborga, le qual pois demonstrava de esser al soldo del italianes deklarando que illa habeva decidite de restituer Seborga a Repubblica Italiana.
Ma non se pote restituer qualkosa que non se possede ni tanto minus se pote restituer qualkosa a alkuno qui non la ha unquam possedite.
Seborga non ha unquam facite parte ni de Regno d'Italia ni de Repubblica Italiana. Ma le kosa realmente importante, ultra al dokumentos historik e al derektos revindikate, es solmente uno: le voluntate del seborgines. Le populo de Seborga le 23 april 1995 ha decidite in massa de approbar le Konstitution de Principato di Seborga, rekognoscendo se in le institutiones que fin a hodie esseva menate da Su Altessa Seren Giorgio I, qui a su vice esseva elijite unanimemente tempore retro, in le 1963. Le imperiales ha bon memoria e non oblida ni oblidarà le detraktores (komo certe impostorrs qui se finje per mikronationaliste ma qui ha semper denigrate le principato perque esseva offendite dal poromotion del secession da lor adorate Repubblica Italiana, lor ver e unik stato) del grande homine qui dolentemente ha decedite in istos dies e de quanto illo ha facite in istos annos. Hodie Principato di Seborga, postea le morte de su luminate leader, es vulnerabile a influentias externe e a totos cellos que da semper ha insidiate le trono de Giorgio I e qui ni in istos dies de likto ha hesitate de avantiar pretentiones. E anque in isto momento Micronazione Sovrana Impero sustene apertemente e deklaratemente in favor del prince, desiderando que le autoritate preposite proseque sur le via da illo indikate facendo un jesto de kontinuitate. Ma le exemplo de Su Altessa Seren Giorgio I es e esserà un guida per nos imperiales; su historia e su grande labor al servico de su nation es un magne hereditate per le mikronationalisme: nos non lo oblidarà unquam.


"Kon le surriso, kon le honestate e kon le jentilessa nos ha rogate le respekto de nostre derektos"
Su Altessa Seren Giorgio I - Prince de Seborga
1936 - 2009

Le Imperator Emanuele Spikas
Le Grande Maestros Massimo Konstitution, Luca Bandieras, Salvatore Konstitution


Micronazione Sovrana Impero has decided to honour flatly the memory of His Highness Giorgio I, sending own condolences to the government and the citizens of the Principality of Seborga , also edging in mourning our flag and highlighting a photo of the Prince in traditional clothes, surrounded by his people, and a Prince's sentence. Like this we have wanted to give token of the real and disinterested admiration that we feel for a person who has dedicated his life to his micronation: His Highness and his faithful collaborators have reawakened Seborga's identity, rehabilitated and highlighted her glorious history and fought for recognition and guarantee of principality's right. Often Giorgio Carbone's actions and everything regarding the Principality of Seborga was ridiculed and accused to be a mere tourist bright idea.
The vertexes of our nation instead had always the greatest consideration of Seborga and his monarch and they never has stopped to express their support to the fight of Seborga's people against the interferences of other states, like Italy, or of characters that wanted to usurp the legitimate regent role to Giorgio I. Impero has shown his support in 2006 when the Prince threatened to abdicate to protest against the obstructionism of italian municipal authorities, when we expressed our satisfaction for the choice of His Highness to keep his sovereign role, and when we align ourselves with Him against false-princesses proclaim themselves owners of Seborga, who demonstrated to be in the pay of Italy affirming that they have resolved to give back Seborga to Italian Republic. But it is impossible to return something that isn't own or to give back it to someone that has never possessed it.
Seborga never was a share of Italy's Kingdom or the Italian Republic. But the real important thing, apart from historical documents and claims, is only one: the will of Seborga's people. Seborga's people on april 23rd 1995 choosed to approve the Constitution of the Principality of Seborga, identifying themselves in the institutions directed to date by His Highness Giorgio I, who was unanimously elected in 1963. Impero's people have a good memory and they don't forget and will no forget the detractors (like the pretenders who pass themselves off as micro-nationalists but that had always slured the Principality because they was offended by the secession from their worshipped italian Republic, their only real state) of the great man who passed away few days ago and of what he did in these years. Today the Principality of Seborga, later on the death of his enlightened guide, is vulnerable to external influence and to all the ones who has always laid a trap for the throne of Giorgio I and who in these days of mourning hasn't hesitated to lay claims. Even in this moment Micronazione Sovrana Impero publically and admittedly rallys in support to the prince, hoping for the authorities in charge proceed on the way indicated by Giorgio I maintaining continuity. But the example of His Highness Giorgio I is and will be a guide for us; his history and his great care in service of his nation are a great inheritance for the micro-nationalism: we will never forget him.


"With smile, honesty and politeness We have asked the respect of our rights"
His Serene Highness Giorgio I - Prince of Seborga
1936 - 2009

The Emperor Emanuele Spikas
The Grand Masters Massimo Konstitution, Luca Bandieras, Salvatore Konstitution

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