ULTIMA FERMATA:AUSCHWITZ

Arturo Finzi scopre di essere ebreo quando nel 1938 il regime fascista vara le leggi razziali. Da quel momento comincia a scrivere un diario in cui racconta la sua segregazione. Costretto a cambiare cittą, con la famiglia si trasferisce a Roma, dove nel 1943, alla tenera etą di 14 anni vive il dramma dell'occupazione e della deportazione effettuata dai nazisti. Questa storia ricorda il dramma di tanti bimbi, ragazzi ebrei italiani che hanno visto morire le loro speranze di vita e amore prima ancora di ritrovarsi rinchiusi nei tristemente famosi lager nazisti.