DIVINITà
SAGA di GEMINI - ARES
DESCRIZIONE
Ares si è reincarnato in Saga, il
cavaliere dei gemelli. Il suo obbiettivo è uccidere Atena e far
trionfare le forze oscure sulla Terra.
HILDA DI POLARIS - ODINO
DESCRIZIONE
è la celebrante di odino e il suo compito è pregare affinche i
ghiacci di Asghard non si sciolgano. Nettuno la renderà sua
pedina con l'anello del Nibelungo e ciò la porterà a scagliare
i cavalieri del nord contro Atena. Verrà liberata dalla
schiavitù mentale, da Pegasus con la spada Balmurg.
LADY ISABEL - ATENA
DESCRIZIONE
Quando era ancora neonata fu salvata da Sagitter, che la porto in
salvo da Ares che stava per ucciderla. Durante la fuga Sagitter
viene sconfitto da Capricorn e riporta grafi ferite, ma la
bambina viene risparmiata dal cavaliere del capricorno, che solo
poco prima di morire contro Sirio capirà di averla risparmiata
non per pietà ma perchè in cuor suo l'aveva riconosciuta. Prima
di spirare Micene consegna la sacra armatura e la piccola a
Thule. Quest'ultimo manda gli orfani della sua fondazione in
molteplici parti del mondo, a recuperare le armature di brono. I
cavalieri di bronzo proteggeranno e salveranno ogni volta Atena.
JULIAN KEDIVES - NETTUNO
DESCRIZIONE
Figlio di una ricca famiglia di armatori greci, anni addietro
chiese a Isabel di sposarlo, ma la sua proposta fu respinta. Lo
stesso giorno attratto dal luccichio del tridente di Nettuno,
incontra Tetis che gli rivela la sua identità e gli fa
comprendere che nettuno si è reincarnato in lui, dopo di che lo
porta con se nel regno di nettuno, sotto i mari. Per indebolire
Atena, le scaglio contro Hilda, alla quale controllava la mente
con l'anello del nibelungo. Alla fine degli scontri con i
cavalieri del nord rapisce Isabel e la imprigiona nella colonna
centrale che via via si riempie d'acqua. Sconfitti tutti i
generali del mare, i cavalieri di bronzo lo raggiungono ma non
riescono a fronteggiarlo. Verrà poi sconfitto da Atena e
imprigionerà lo spirito di nettuno nell'anfora sacra. Julian
verrà salvato, mentre il regno di nettuno crolla e si innonda,
da Tetis.