ENRICO RUGGERI - LA GIOSTRA DELLA MEMORIA

La giostra della memoria uscì nel 1993, dopo la vittoria a San Remo con Mistero. Si tratta di un album antologico perché contiene, assieme a quattro inediti (Mistero, La giostra della memoria, Bianca Balena e Post-scriptum, dodici canzoni tra le migliori di quelle composte e interpretate da Ruggeri. La versione su vinile, che occupa due dischi a 33 giri, contiene dei brani aggiuntivi. Col senno di poi, la scelta di mettere nel nuovo disco pochi brani inediti e molti famosi si rivelò particolarmente azzeccata, perché molti furono invogliati all'acquisto dalla vittoria sanremese (l'album giunse fino al 3° posto come vendite settimanali) ed ebbero così la possibilità di conoscere la produzione di questo artista in modo globale. Mistero non è probabilmente una delle migliori canzoni di Ruggeri, ma era forse la migliore tra quelle in gara a San Remo e fu pertanto giustamente premiata. La giostra della memoria, che dà il nome all'album, verte sulla famiglia in crisi vista attraverso gli occhi di un bambino. Non era un brano assolutamente inedito, in quanto era stato scritto per Fiorella Mannoia, che l'aveva incluso in un suo disco del 1989. Bianca Balena, che si avvicina all'hard rock, è ispirata al romanzo Moby Dick di Herman Melville. Le registrazioni dal vivo di Contessa, Vivo da re (canzoni del periodo dei Decibel) e Polvere sono nuove, mentre quelle (live o in studio) di Il mare d'inverno, Non finirà, Poco più di niente, Il portiere di notte, Che temperamento!, Ti avrò, Prima del temporale e Peter Pan provengono da album precedenti. La canzone della verità compare nella stessa versione presente sul lato B del 45 giri di Si può dare di più, cantata da Ruggeri assieme a Morandi e Tozzi. Chiude la tutto sommato dimenticabile Post-scriptum.