MUSE - Black holes and revelations


 

I Muse con questo album hanno affermato la loro personalità, e il loro nome non si scorderà facilmente nell' ambito del rock progressive. Il geniaccio Matthew chitarrista, tastierista, cantante si è superato, e la sua voce finalmente non è più contraffatta come negli album precedenti, ma chiara, ben incastonata nei suoni barocchi e sordidi alle sue spalle. Notevole CITY OF DELUSION che pur avendo lo stile MUSE ha un suono acustico dovuta all' unione con MAURO PAGANI, violinsta della PFM e direttore artistico di SANREMO. Anche KNIGHT OF CEDONYA è un bell' approcio all' unione fra musica celtica, medievale e il rock più sfrenato. Sicuramente vale la pena comprere quest' album. Se non sapete decidervi piazzatevi su MTV e ascoltate la canzone BLACK HOLES AND REVELATIONS e poi decidete.

Arkangelo Gabriel