MUSIC GO MUSIC - EXPRESSIONS

Più Abba degli Abba, i Music go music attingono a piene mani nella stagione d'oro della disco music, proponendo variazioni strumentali ma non concettuali. Nel decennio che vede tutto questo filone tornare alla ribalta (insieme agli anni '80), è chiaro che questo Expressions chiude degnamente una stagione poco fantasiosa ma con prodotti anche godibili. Non so quanto senso avesse recuperare gli Abba e tutto il carrozzone nel 2009, ma non è possibile affermare che il disco non sia gradevole. Light of love è infatti degno secondo capitolo di Super Trouper, che non possiamo relegare a semplice feticismo anni '70 ma è da inquadrare come uno dei passi importanti della musica pop. Ascoltare Explorers of the heart è un ritorno a un passato luccicante come le glitterball, con una vocalità quasi trasferita direttamente dai ragazzi svedesi. Qualche timida apertura la si può intravedere in altri brani come Love, violent love e I walk alone, ma se si trattassero di cover riarrangiate per l'occasione nessuno se ne accorgerebbe. La seconda impressione che scaturisce subito dal disco è quello di un caleidoscopio sonoro, pieno di effetti e suoni intermittenti, in cui l'elettronica la fa chiaramente da padrone. Ma la strumentazione varia ed è particolare (come in Thousand crazy nights), ponendosi come pregio. Meglio ascoltarsi un disco di revival fin troppo dichiarato (le voci sono puramente da Abba) fatto bene che qualcosa di spacciato per nuovo come gli Scissor Sisters.