ZUCCHERO - Fly




Bacco perbacco! E' arrivato il nuovo album di Zucchero! Che dire? A parte il singolo, che non si capisce dove voglia andare a parare, l'album non è poi così male. Dopo Il grande baboomba forse anche Zucchero ha cominciato a preoccuparsi... Il prodotto comunque fa fatica a ingranare e ricorda un po' Bluesugar del 1998, sempre migliore del precedente Shake del 2001. Io segnalo comunque le ballate Occhi, il singolo internazionale Cuba libre (esclusivamente per la parte musicale) e L'amore è nell'aria. I maggiori pezzi sono comunque Let it shine, cori, finalmente un buon testo e l'energia vocale che da tempo mancava nelle corde del cantautore. E' delicato anche (anche se purtroppo la versione italiana conta 3 minuti invece che 6), un ottimo brano e sicuramente il migliore dell'album. Conclude una ballata che ricorda quelle tristi di Miserere, E di grazia plena. Una conclusione ottima, malinconica, religiosa e intima che riesce a regalare le poche emozioni di questo album. Zucchero è ancora lontano dai suoi esordi ma sicuramente sta facendo qualche passo avanti (anzi, indietro) nel grande revival del passato che è protagonista della scena musicale di questi anni 2000.

Duck luca