ALL IN - L'ULTIMA FOLLIA DI ENRICO RUGGERI

"All In - L'ultima follia di Enrico Ruggeri" è un CD triplo uscito nella primavera del 2009. Il titolo è preso dalla terminologia del poker: come scrive l'autore nel libretto allegato, "All In è il momento in cui si decide di giocarsi tutto, per vincere o rovinarsi, rischiando fino all'estremo, in cambio di un brivido, da gladiatori o da pazzi (...) Questo è il resoconto dell'ennesimo anno di divertimento e provocatoria follia. Questa volta la battaglia è su tre fronti". Così come tre sono i CD contenuti nella confezione. Il primo, intitolato "World Show", è la riproposizione dell'album "Rock Show" con nuove versioni delle canzoni, frutto della collaborazione con altri artisti, più o meno noti, che prendono parte all'esecuzione delle stesse. Si comincia con "Ripartire da zero", un pezzo nuovo di Ruggeri, poi arriva "Je respire", versione francese di "Io respiro", con l'africano Jocelyn Mayor. "La Terra e la Luna" è cantata col napoletano Gennaro Cosmo Parlato e "Rock Show" lo è con Luigi Schiavone, storico collaboratore di Ruggeri. "Cuore secreto" è una versione in spagnolo di "Cuore segreto", con Siloé de Izan. Viene poi "Lengi i cart", da "Leggo le carte", che avvalendosi della collaborazione di Davide Van de Sfroos (alias Davide Bernasconi) non poteva che essere cantata in dialetto lombardo. "Sulla strada" vede la presenza di Dario Gay e Andrea Mirò, altri collaboratori di Ruggeri. "Attimi" è cantata con la canadese Ima, mentre "La donna del campione è accompagnata dalla banda Klez Gang. In "Teneri amori" c'è Alberto Napolitano, altro membro dell'entourage di Ruggeri. "The Sky Is Here" è la versione inglese de "Il cielo è qui", con l'olandese Nicole Verstappen. Chiude "Il giorno del blackout", che ha una coda in stile rap cantata da Pier Enrico Ruggeri detto Pico, figlio primogenito del Nostro, all'esordio nel mondo musicale. Il secondo CD, "Incontri", è un disco di cover molto varie tra di loro. Il primo brano, "Incontri (Dimmi quand'è)", è usato per lo spot dell'Amaro Averna, di cui riprende lo storico jingle del "gusto pieno della vita". "I Can't Help Falling in Love" è un brano del gruppo americano dei Vector ripreso da Ruggeri. Tra gli artisti che Ruggeri omaggia ci sono poi Iggy Pop con "The Passenger", i Bee Gees con "First of May", David Bowie con "Life on Mars?" e "Diamond Dogs", Adriano Celentano con "Storia d'amore", Charles Aznavour con "L'istrione", i Platters (e un po' anche i Queen) con "The Great Pretender, i Queen con "Dear Friends" e "Lily of the Valley", John Lennon e Paul McCarthy con "Michelle". Chiude "Popoff", celebre canzone dello Zecchino d'Oro. Il terzo CD contiene la colonna sonora (la prima composta da Ruggeri) del film "Volata finale", del regista albanese Gjergj Xhuvani. 20 dei 22 brani sono strumentali, tranne il primo, "Volata finale", cantato da Ruggeri, e l'ultimo, "Fluturimi i fundit", un duetto con la cantante albanese Elsa Lila, che riprende la musica del primo. Dare un giudizio complessivo su "All In" è difficile. Se da un certo punto l'operazione è apprezzabile perché indice di un certo coraggio (soprattutto nel cimentarsi per la prima volta con musica da film), dall'altro mi viene da pensare che, se per tirar fuori qualcosa di pubblicabile Ruggeri deve fare cover o duettare con altri artisti, siamo proprio in un periodo di aridità creativa per quanto riguarda il Ruggeri cantautore, dato che già "Rock Show" sapeva di vecchio. Il prossimo mese Ruggeri parteciperà come concorrente al Festival di San Remo: sarà un buon banco di prova per capire il suo prossimo progetto musicale (dice di avere già un nuovo album pronto).