CRASS


I Crass sono il gruppo punk che meglio incarna l'atteggiamento e l'ideale anarchico. Sempre con la testa tra le nuvole, fuori dagli steccati a gridare il proprio essere contro. "Feeding Of The Five Thousand" del 78, raccoglie 18 pezzi che tecnicamente lasciano molto a desiderare, ma si sa nel punk non si può certo essere alla ricerca di virtuosismi. Ciò che conta è l'attitudine e questi pezzi blasfemi e irriverenti riescono nell'impresa di trascinare l'ascoltatore. Egregi i pezzi "Punk is dead", "So waht", "Women", "You Pay". Ma i Crass non sono solo una band, anzi sono soprattutto una comune anarchica radicale ed insieme una etichetta alternativa e un servizio di contRo-informazione. Pacifisti, femministi, anti-razzisti, ambientalisti e contro la città industriale alienante, con "Stations Of The Crass" del 1980, i Crass raggiungono l'apice della notorietà con pezzi ballabili, d'impatto, urlati quanto basta. Un successo ribadito col doppio Christ dell'82, ma che va via via scemando sino all'ultimo "Ten Notes On A Summer's Day" che chiuse la loro carriera.