BELLE AND SEBASTIAN - IF YOU'RE FEELING SINISTER

Dalla Scozia senza furore, ecco i Belle and Sebastian, leggendario gruppo indipendente del pop. Già da quest'ultima parola derivano molte cose: qui non si trova sperimentazione, azzardo, innovazione. Possiamo invece scovare melodie semplici, piccoli accorgimenti, un canto lineare. If you're feeling sinister è il loro capolavoro, il secondo album, uscito nel 1996. Dominato dalla chitarra acustica, da qualche movimento di pianoforte, da percussioni non invadenti, è il classico disco che può (ma forse deve) essere ascoltato; da chiunque, senza distinzioni di gusti, attitudini, passioni. Non ci si preoccupi: siamo lontani da tentativi di ruffianaggio, di corteggiamento del pubblico, è pur sempre un disco indie, etichettato stavolta come pop per il successo, in punta di piedi, che ha avuto. Merito di capolavori della canzone classica come Seeing other people, Me and the Major (che a dir la verità si lascia a qualche andazzo più country), ma anche Like Dylan in the movies, forse il brano più rappresentativo, nella sua batteria leggera, il piano, il ritornello indimenticabile su voce e chitarra. Grandi momenti di folk come Get me away from here, I'm dying e Judy and the dream of horses e la title track. Ma anche ottime ballate come The stars on the track field e The fox in the snow. Come ascoltare ottimi album senza correre rischi? Chiedetelo a Belle and Sebastian, oppure trovate If you're feeling sinister che, tranquillamente, potrà scardinare la serratura del vostro cervello e forse anche del vostro cuore.