KRAFTWERK - THE MAN MACHINE

Die Mensch Maschine/The Man Machine è un album dei Kraftwerk uscito nel lontano 1978, un anno dopo il capolavoro Trans Europa Express. E' sicuramente uno di quelli che ha avuto maggiori riscontri commerciali e ben 4 dei suoi 6 brani sono ancora riproposti dal gruppo nei suoi concerti. Tuttavia è uno degli album minori dei Kraftwerk, che sembrano avere realizzato qualcosa di passaggio, per poi produrre l'ultima vera opera di innovazione che sarà Computer World, nel 1981. Solo 6 pezzi, per un totale della solita mezz'oretta di musica elettronica. Apre Die Roboter/The robots, meccanico e robotizzato brano che dietro la monotonia del theme principale cela un'ossessione di effetti elettronici. Meno frenetica è Spacelab, quasi una variazione sul tema dei brani "strumentali" di Radioaktivitat, dimenticabile e dimenticata. Migliore ma sempre senza elementi da capolavoro è Metropolis, scordata anche quella. Capolavoro e hit mondiale è The model, che si regge tutta su un'unica serie di note andando a creare un esempio pop di grandissimo stile e che farà sicuramente scuola. Ma quello che segue è uno dei migliori brani dei Kraftwerk di sempre: Neon lights, nove minuti di delicati suoni sintetici, di scintillanti effetti elettronici, è il naturale seguito di Europe Endless, uno dei vertici di TEE. Chiude The man machine, niente di speciale ma che riuscirà a sopravvivere grazi soprattutto alla nuova versione degli anni '90 e 2000.