ROBBIE WILLIAMS - Intensive Care


Spesso ci sono artisti che non riescono ad azzeccare il singolo promozionale pur nascondendo un album stupendo. Spesso accade il contrario. Robbie Williams, in questo caso, appartiene alla seconda possibilità, Trippng infatti era un mix di stili abbastanza buono, impreziosito dalla voce del cantante, questa quindi mi spinse a procurarmi l'album intero. La delusione è stata forte, pochi brani degni di nota, uno stile sempre monotono e uguale... Eppure dall'inizio con Ghosts non sembra così, un brano intenso, malinconico che sembra aprire al meglio tutto il cd. Anche Tripping come già detto è riuscita... La terza traccia però già richiama Ghosts, un errore? Andiamo avanti con le canzoni. Un po' di speranza la solleva un altro dei migliori: Spread your wings, un pop alla Robbi eWilliams abbastanza già visto ma che comunque ha una formula niente male e riesce a coinvolgere chi lo ascolta. Del resto si salva solo Please don't die, Your gay friend con il suo rock e Sin sin sin. Male Robbie male!