SIMPLE MINDS - New gold dream 81-82-83-84

Inchiniamoci abbiamo di fronte un colosso di bellezza. Decretato più volte come il miglior album dei Simple Minds, New gold dream 81-82-83-84 è in effetti uno dei migliori, pubblicato nel 1982 vide un successo di nicchia clamoroso e fece imporre la band sulle scene del new wave di tutto il mondo. L'album si compone di 9 brani tutti più o meno sullo stesso genere ma con all'interno grandi differenze ed elaborazioni differenziate. Si parte subito alla grande con Someone, somewhere in summertime 5 minuti che servono ad introdurrele atmosfere dell'opera cioè una voce possente , una chitarra new wave lontana da assoli rock, tastiere onnipresenti e spesso qualche xilofono di contorno. Sulle stesse tematiche viene posizionata Colurs fly and Catherine wheel, brano delicato senza grandi cori e grandi atmosfere ma gradevole, si tratta di una delle punte più basse dei tre quarti d'ora di musica che vi offre l'album. Molto meglio è sicuramente Promised you a miracle, primo singolo e primo successo della band a livello britannico, la chitarra è maneggiata abilmente per creare una delle sequenze più belle della storia del genere, anche qui lo xilofono storico si fa sentire in sottofondo.Altro grande pezzo è Big sleep, molto strumentale emolto anni '80, per i patiti del decennio è il massimo. Brano dimenticabile ma di punta per gli appassionati dei temi e delle versioni strumentali è Somebody up there likes you. Poi arriva la magia, il capolavoro, uno degli apici della carriera quasi trentennale del gruppo, il brano storico che dà il titolo all'album New gold dream. Un'introduzione monumentlae di archi, una percussione martellante, una voce ai massimi della potenza, e un ritmo ripetuto e arricchito in tutti i passaggi e l'arrivo dell'intramontabile chitarra new wave... I sei minuti del capolavoro lasciano spazio ad un'altra bellezza: Glittering prize, brano più spensierato e tipico del tempo ma che si eleva nella massa della dance con uno stile personale. Così anche Hunter and the hunted. I fasti infine di Nwe gold dream vengono ripercorsi in King is white and in the crowd, ouverture di 7 minuti che chiude la magia dell'album con atmosfere misteriose, effetti sonori elettronici e chitarre elettriche. Un album pieno di sorprese e che coinvolge chi lo ascolta in grande stile, tre capolavori (Promised, New gold dream e King is white and in the crowd) e nessun brano mal riuscito, quasi mai la band riuscirà a ripetere un album così.