ENRICO RUGGERI - TUTTO SCORRE

"Tutto scorre" è un album di Enrico Ruggeri uscito nel 1985. Dall'ascolto si percepisce che una delle ambizioni dell'artista è quella di tracciare la propria strada all'interno della canzone d'autore italiana, depurandosi anche di qualche "ingenuità giovanile" ancora presente nei dischi precedenti. Il primo brano è intitolato "A mia moglie", e contiene considerazioni sulla vecchiaia passata insieme. Al di là dei fatti contingenti (dieci anni dopo Ruggeri si sarebbe separato dalla moglie Laura Ferrato), si può considerare il tutto come un aspirazione universale dell'uomo. In "Il futuro è un'ipotesi" l'elettronica la fa da padrona, a differenza che nella canzone precedente, prevalentemente in acustico. "In trincea" non si riferisce a un conflitto reale, ama a quella guerra che può comunque essere l'amore. "La vita corre ancora" verte sull'impotenza di vivere e amare adeguatamente. "Beneficio d'inventario", dai toni bandistici e dai frequenti cambi di ritmo, parla di un seduttore incostante, che come Don Giovanni affronta ogni avventura con beneficio d'inventario. "Da questa vecchia casa" riprende le tematiche già presenti in "POlvere", ma con sonorità troppo legate agli anni '80: non è quindi un caso se "Polvere" è ancora eseguita praticamente in ogni concerto, mentre l'altro brano è caduto nel dimenticatoio. "La prima sigaretta" parte con le parole e la parte strumentale contemporanemante e parla di ricordi adolescenziali. "Poco più di niente" è incentrata sulla coppia che scoppia. "Non sono incluse batterie" è un'altra canzone sulla condizione umana. "Savoir faire", col ritornello in francese, ricorda la precedente "Traveller's Chèque" , da "Champagne Molotov", su un registro completamente mutato. "Fantasmi di città" si riferisce non a dei veri spettri, ma alla fretta che fa diventare sfuggenti, negli spostamenti e nei rapporti personali. Fa un uso molto suggestivo dei cori, in latino. "L'ultimo pensiero" assomiglia a "Nuovo Swing", tanto che nel successivo album "Vai Rrouge!" i due brani saranno messi in sequenza. Ha una chiusura jazzistica.