ZUCCHERO - Shake


Ach pies i pìr ach pies i pòm ach pies la roba che ga cal dòn. Comincia così l'ultimo album di inediti di Zucchero, del lontano 2002. Era l'estate di Baila Morena e della sua versione arbirtrale... Shake è un buon concentrato di generi generi diversi, molto blues e molto pop con una punta di rock, non mancano anche le ballate "Zuccherose" come Ali d'oro con John Lee Hooker dove l'atmosfera è molto da musica nera, altro pezzo lento da ricordare è Dindondio, ma anche Tobia (scritta da Francesco de Gregori) offre qualche minuto di buonissima musica. Ma dall'altra parte si affaccia anche lo Zucchero meno impegnato e più musicalmente attivo, lo si può sentire nelle prime tracce (Sento le campane, Music in me in una forma dance un po' inconsueta e non di grande spessore), Porca l'oca e nel singolo di lancio Baila (sexy thing). L'album in generale è godibile, mancano forse i capolavori del passato di questo cantante, ma un buon lavoro spensierato e da ascoltare senza troppe pretese.