IL PASSATO DELLA FEDERAZIONE ITALICA

Dirigenza di Nemo Septe
(dal 8 dicembre 2003 al 13 gennaio 2005)

NOME	FEDERAZIONE ITALICA
SIGLA	FOEDUS ITALICUM
SIMBOLO
PRINCIPI	Il Foedvs Italicvm (dal latino: Federazione Italica) è un partito nazionalista di destra moderata (tipo Alleanza Nazionale in Italia), che, al contrario di questa, ripercorre le storiche radici del Movimento Sociale Italiano (MSI), quindi di impostazione anticomunista.

Dirigenza di Angelo Krucatas
(dal 22 aprile 2005 al 27 maggio 2005)

NOME	FEDERAZIONE ITALICA
SIGLA	FOEDUS ITALICUM
SIMBOLO
GIORNALE	Il Monitore Imperiale
PRINCIPI	Documento Programmatico - Presentazione programmatica Il Foedus Italicum è un partito moderno e democratico basato sui grandi ideali nazionalistici che nei tempi addietro mossero compatti in un solo corpo masse e corone. Siamo un'organizzazione "nuova" che lavora con tutte le sue forze per lo sviluppo e la crescita dell'Impero. Ma come possono essere conseguiti questi obbiettivi? Realizzando una comunità organica indissolubile. Questa è la nostra sfida. Crediamo che l'Impero possa rafforzarsi sancendo un rapporto inscindibile tra le parti della nostra società, rinnovando nell'istituto della sovranità popolare l'impegno dell'Imperatore di promuove il miglioramento delle condizioni morali e materiali del popolo, e l'identità della nazione stessa. Alcuna divisione deve esserci tra le nostre fila perchè ciò che può far grande questa micronazione è proprio la sua caratteristica fondamentale: essere un Impero, avere un sistema originale e migliore di quello che sotto il nome di Repubblica nasconde la più becera delle oligarchie. Questo è quanto intendiamo valorizzare con la nostra iniziativa politica. - Organizzazione Il Foedus Italicum si regola al proprio interno in base ai principi gerarchico e meritocratico, i soli capaci di fornire una struttura dinamica e solida. I gradi dell'organizzazione sono: Segretario, Organizzatore, Propagandista. Il Segretario è la massima carica, rappresentante unico del partito e responsabile politico dell'organizzazione. L'Organizzatore è il custode del programma e responsabile organizzazione, cura il tesseramento e le promozioni. Il Propagandista è il militante semplice che si organizza in squadre di quattro con compito di propaganda. A queste cariche si possono affiancare delle onorificenze per i membri più abili e preparati culturalmente. Tutte le cariche sono sottoposte alla ferrea disciplina di partito che dispone la centralità del Segretario su ogni minima scelta o decisione delle cariche inferiori. Ciò non è indice di autoritarismo, ma di alto senso della responsabilità del Segretario. - Prospettive politiche Il nostro programma di fase è: *Politica Estera: Ampia politica estera diplomatica che rafforzi l'Impero. Costruzione di un Osservatorio Internazionale che informi i cittadini di quel che accade nelle altre micronazioni. *Politica Interna: Costruzione di una cultura nazionale, che dia all'Impero una sua forte e fiera identità, tramite un Centro di Cultura Imperiale che studi una cultura originale a cominciare da un proprio calendario con proprie festività riguardanti la storia dell'Impero. Rafforzamento dei poteri dell'Imperatore e della democrazia contro ogni processo di burocratizzazione degli apparati statali. Costruzione di agenzie investigative, servizi segreti e polizia anti-cospirazioni. *Economia: Costruzione di Collocamenti pubblici e cogestione delle imprese da parte delle forze produttrici (imprenditori, tecnici e lavoratori) sancita da uno Statuto Imperiale del Lavoro. - Disposizioni finali * Alla carica di Segretario è nominato Angelo Krucatas Le altre cariche saranno attribuite nel prossimo futuro non appena ciò sarà possibile. * Il presente documento sarà la base di partenza per la discussione post-elettorale. Innauguriamo così un originale modo di fare politica tracciando la linea di volta in volta, senza Congressi che a distanza di anni, quando si tengono, imprimono svolte brusche all'organizzazione che rischierebbe di non essere pronta a realizzarle, indebolendosi e implodendo.

Dirigenza di Michele Septe
(dal 28 giugno 2005)