30 ROCK

STAGIONE 1

Jack Donaghy (Alec Baldwin) risolve problemi, è un dirigente della General Electric che prende in mano situazioni non troppo buone per risollevarle, dai forni a microonde agli show televisivi. E' arrivato alla NBC per risollevare il "The Girley Show", programma comico senza troppo interesse che ha in Liz Lemon (Tina Fey, ideatrice della serie) l'autrice principale, insieme a un gruppo ben assortito di sceneggiatori e in Jenna Maroney la volubile stella. Le cose devono cambiare: The Girley Show deve rivolgersi a tutt'altro pubblico, con ben altri contenuti e deve avere una star di richiamo: Tracy Jordan (Tracy Morgan), instabile e immatura star del cinema comico-d'azione, in ruoli comici con stereotipi negri a non finire. La stagione si sviluppa nel nuovo rapporto tra la grande lavoratrice (senza avere troppo spazio per una vita propria) Liz e il dirigente di alta classe Jack, capace di coniugare il lavoro con un'immagine da perfetto uomo d'affari e sulle bizzarrie e i capricci di Tracy, con una panoramica efficace e ironica sul mondo della televisione, le sue illusioni e i suoi compromessi. 30 rock convince piano piano, per merito di un ottimo cast: Alec Baldwin è straordinario, i personaggi secondari come lo scrittore nerd interpretato da Judah Freelander, lo stagista Kenneth interpretato da Jack McBrayer sono solo alcuni dei punti di forza. Lo dico fin da subito: a me Tina Fey non mi convince davanti alla macchina da presa, specialmente nel ruolo da protagonista, ma la serie è godibilissima comunque.